rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Civita / Piazza del Duomo

Dopo una giornata di passione, sì al riordino delle Partecipate

Secondo la delibera approvata dall'assemblea cittadina il Comune s'impegna a cedere con i limiti posti dal legislatore nazionale le partecipazioni di Asec Spa (49%), Amt Spa(40%), Sostare Srl(40%)

Con 23 voti favorevoli, 6 contrari e 3 astenuti il consiglio comunale, poco prima di mezzanotte, ha varato il piano di riordino del sistema delle partecipazioni societarie del comune di Catania proposto dalla giunta comunale.

Il presidente del senato cittadino, Marco Consoli per due volte ha dovuto rinviare la seduta del senato cittadino.

Secondo la delibera approvata dall’assemblea cittadina e illustrata in aula dal vicesindaco e assessore alla aziende partecipate Roberto Bonaccorsi, il Comune s’impegna a cedere con i limiti posti dal legislatore nazionale le partecipazioni di Asec Spa (49%), Amt Spa(40%), Sostare Srl(40%), lasciando dunque al socio pubblico (comune di Catania) i poteri di controllo e attribuendo a quello privato solo la gestione operativa di queste aziende.

“Il mantenimento per il Comune – ha spiegato Bonaccorsi- delle quote azionarie riguarda solo i servizi di interesse generale strettamente necessari al perseguimento delle finalità istituzionali e di cui viene riconosciuto il vantaggio a mantenere strategicamente la partecipazione alla gestione”.

Dal piano originariamente proposto dall’Amministrazione è stata “stralciata” la posizione di Sidra Spa, sulla base di un emendamento promosso da tutti i capigruppo del consiglio comunale. La Sidra, dunque, rimane nella composizione azionaria attuale nonostante nell’originaria stesura della proposta fosse prevista la cessione del 49% delle quote per la gestione operativa della distribuzione dell’acqua potabile.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dopo una giornata di passione, sì al riordino delle Partecipate

CataniaToday è in caricamento