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Economia

Uil, Angelo Mattone: “C’è poco da stare allegri in questo Primo Maggio”

Il segretario provinciale della Uil in una lettera aperta si rivolge ai cittadini e ai lavoratori, ai disoccupati e ai precari, ai pensionati e alle donne catanesi

Angelo Mattone, segretario provinciale della Uil in una lettera aperta si rivolge ai cittadini e ai lavoratori, ai disoccupati e ai precari, ai pensionati e alle donne catanesi.

“C’è poco da stare allegri, questo Primo Maggio. Altro che festa. Verrebbe voglia di listare a lutto le bandiere”.

Mattone ricorda gli sconfortanti indicatori che segnalano un regresso generalizzato del nostro territorio dove “la massiccia perdita di lavoro diventa irreversibile crisi esistenziale e dramma sociale”.

Il sindacalista sottolinea “l'impegno della Uil a cercare risposte con idee, iniziative concrete, servizi all'inquietante stato di recessione di diritti e all'allargamento dello spread sociale che consegna ogni giorno nuovi poveri a questo territorio”.

“Ai disagi materiali ed economici - continua Mattone - si aggiunge lo sconcerto dei cittadini per il silenzio indifferente delle istituzioni, cui la Uil intende rispondere aprendo con ogni mezzo la propria organizzazione ai cittadini. Lo facciamo in coerenza con i 63 anni della nostra storia, nei quali abbiamo lottato e continuiamo a lottare perché la precarietà e l'esclusione non diventino il tratto predominante della nostra società”.

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