Collezione privata 'Le rose di Eros'
Tony Leone, in queste nuove opere, rivisita la dimensione simbolica della Storia dell’arte e la sottopone al vaglio della sua personale visione erotica. L’erotismo non è sfrontato o lubrico, ma si offre come una pura operazione intellettuale, sensibile, ironica e in grado di restituire un significato nuovo alle immagini. L’arte “messa a nudo” in questi tableaux è così decontestualizzata da diventare eros estetizzante e azzardo figurativo, puro dadaismo digitale.
L’arte è “mise en scène” e ci appare come irrimediabilmente depurata dalla sua aura storica e mitica. L’immagine perde la sua connotazione colta per assumere una nuova identità semantica: l’immaginario di Tony Leone è spietatamente Pop, lucidamente iconoclasta. Insieme alla riflessione irriverente, una perversa e divertita dimensione erotica si insinua tra opera e spettatore. Il dadaismo visionario di Tony scioglie ogni tensione figurativa e ci restituisce un immaginario Pop sempre giocoso e raffinato. Proprio come ogni vero sogno erotico dovrebbe essere.