Presentazione del libro di Irene Chias "Non cercare l'uomo capra"
Un girovagare erotico e geografico che scardina le trappole dell'identità e dell'amore romantico. La capra è uno dei segni dello zodiaco cinese. Ce ne parla un violinista romeno appassionato di astrologia. Incontriamo poi una coppia italo-gambiana: lei suona al piano le Variazioni Goldberg imitando Glenn Gould, lui è arrivato in Europa con un barcone sfidando la morte. Hanno problemi di comprensione. Ma quale coppia non ne ha? "Ogni coppia è mista, ma qualcuna lo è di più" ci ricorda con saggezza un senegalese giunto In Italia negli anni Ottanta, quando si arrivava in aereo e stava al capriccio dell'ufficiale di frontiera ammetterti. In una Milano onirica e nevrotica si intrecciano le vite di Luisa, Simona, Seedia, Assane e Rodrig tra le note di tango fusion e jazz manouche.
A suggerirci che forse, alla fine, siamo tutti migranti. L'autrice sarà presentata da Serena Maiorana autrice di "Quello che resta", Villaggio Maori Edizioni. Irene Chias è nata a Erice nel 1973, dal 2003 vive a Milano dove lavora come giornalista. Ha pubblicato alcuni racconti in diverse antologie e il romanzo "Sono ateo e ti amo" (Elliot 2010). Per Mondadori "Esercizi di sevizie e seduzione" (2013). Appuntamento giovedì 27 aprile 2017 a partire dalle ore 19.30 presso la Libreria Vicolo Stretto.