Legambiente: comuni “ricicloni”, grande assente la città di Catania
Una consolazione viene dai piccoli paesi etnei in provincia di Catania, nelle prime 10 posizioni sono presenti Licodia Eubea (64,91%), Vizzini (63,41%) e Mirabella Imbaccari (58,40%)
Nella speciale classifica del dossier “Comuni Ricicloni” stilato da Legambiente e presentato nei giorni scorsi a Palermo nella sede dell'Arpa Sicilia grande assente la città di Catania. Per essere “ricicloni” ed entrare nella classifica si doveva raggiungere quota 60% di raccolta differenziata dei rifiuti raccolti nel corso del 2010, finalizzata al recupero di materia.
L’assenza della nostra città all’interno della classifica non è certo una novità. Durante l’assemblea cittadina di pochi giorni fa, organizzata dall’associazione Cittàinsieme, si era denunciato il grave problema della spazzatura non differenziata a Catania e l’impossibilità di raggiungere l’obiettivo del 65 per cento di rifiuti riciclati previsto per il 2015.
Un allarme che viene sottolineato anche da Legambiente e che rivela come la città di Catania sia poco attenta alla raccolta differenziata rispetto a tanti altri comuni siciliani.
Una consolazione viene dai piccoli paesi etnei in provincia di Catania, nelle prime 10 posizioni sono presenti Licodia Eubea (64,91%), Vizzini (63,41%) e Mirabella Imbaccari (58,40%).