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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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L'Assessore D'Agata traccia il presente e il futuro della città

In esclusiva per CataniaToday, ecco le priorità di Saro D'Agata da affrontare per Catania dopo aver ottenuto dal sindaco Bianco le deleghe di Ecosistema Urbano, Mobilità, Trasparenza, Legalità e valorizzazione di Librino

Saro D'Agata, in esclusiva per CataniaToday, traccia il presente e il futuro di Catania. Ecco le priorità da affrontare per la città, dopo aver ottenuto dal sindaco Bianco le deleghe di Ecosistema Urbano, Mobilità, Trasparenza, Legalità e valorizzazione di Librino

Distaccamento dei vigili del fuoco a Librino: quando si realizzerà?

"E' una competenza del Ministero degli Interni, non del comune etneo. Solleciteremo gli organi competenti, come già fatto in alcune riunioni, ma la decisione finale spetta al Ministero degli Interni"

Librino: quando partirà la zfu (zona franca urbana)?

"Le aziende e le ditte che avranno sede a Librino potranno avere agevolazioni fiscali. Questa la novià della zfu, che dovrebbe partire nei prossimi mesi: abbiamo già avuto un incontro con l'assessore alle attività produttive della regione siciliana, la dottoressa Vanchieri. Non appena arriveranno le procedure esecutive del decreto, i cittadini che intendono realizzare a Librino un'azienda potranno farlo e saranno agevolati nei pagamenti delle varie tasse, dall'irpef all'Imu."

La zfu (zona franca urbana) non potrebbe essere vista come atto discriminatorio nei confronti delle imprese operanti in altre zone della città e generare quindi malumori sociali?

"La zona è stata individuata in Librino perchè, oltre ad essere un territorio colpito da degrado, presenta svantaggi a livello sociale. L'obiettivo della zona franca urbana, quindi, mira ad incrementare sviluppo e attività lavorativa dell'intero quartiere."

Verde pubblico. Prendiamo due nomi come il Parco Gemellaro e il parco Gioieni. Entrambi, come altri, versano nel degrado. Come riqualificarli e che potenzialità possono esprimere anche a livello turistico?

"Tutti i parchi della città sono senza dubbio siti di valorizzazione. Abbiamo il dovere di verificare lavori già fatti in passato, come ad esempio quelli svolti nella Villa Bellini. Accogliendo le richieste di alcune associazioni, potremmo anche istituire una nuova sorta di commissione per stabilire quali lavori fatti bene e cosa fare per riqualificare la villa Bellini stessa. Discorso a parte per il parco Gioieni, anche dopo il sopralluogo effettuato dal sindaco Bianco nelle settimane scorse. In alcune zone si è accertato un incendio e la mancanza di acqua per irrigare. Stiamo intervenendo anche qui. In generale, la svolta sarà garantita dalla firma di un protocollo d'intesa con l'assessorato regionale all'agricoltura e con l'azienda forestale. Obiettivo: svolgere lavori di manutenzione in questi parchi, utilizzando personale della forestale regionale, senza aggravio di spesa per il comune."

Microdiscariche deturpano l'ambiente etneo, danneggiando l'immagine della città. Colpa di una differenziata che stenta a decollare? Come intervenire? Bastano più controlli e telecamere?

"Sta per partire una grande opera di informazione-formazione dei cittadini sulle regole da rispettare per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti: orario di deposito e distinzioni rifiuti, tra indifferenziata e differenziata. Regole che tengano conto di quei cittadini che, nonostante non risiedano a Catania, conferiscono i rifiuti nella città. I dati parlano chiaro: molti più rifiuti soldi urbani sono prodotti rispetto al numero di abitanti. E' certo che nei paesi dell'hinterland molta gente non rispetta il porta a porta, riversando poi i vari rifiuti in città. Dall'altro lato vanno incrementati i controlli, riqualificando civilmente la città di Catania e puntando all'obiettivo di un dato percentuale consistente di raccolta differenziata."

Mobilità sostenibile e trasporto pubblico: quali passi vanno compiuti per avvicinarsi a questi parametri?

"Occorre incrementare il trasporto pubblico locale, al momento quasi inesistente. Molti autobus sono fermi alle officine e non possono essere riparati perchè le ditte fornitrici sono creditori da molto tempo dell'azienda. Nei giorni scorsi il direttore Amt, l'assessore al bilancio e l'assessore regionale ai trasporti hanno cercato di garantire la tempestività dei contributi regionali. Dopo servirà che l'amministrazione privilegi il trasporto pubblico locale. Tolleranza zero per la sosta selvaggia che paralizza le corsie stesse degli autobus. L'obiettivo è quindi garantire facilità di spostamento ai cittadini tra vari punti della città, qualificando un livello di salubrità dell'aria e diminuendo così la presenza di veicoli nel centro storico."

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