rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Osservatorio permanente sulle politiche sociali

Le undici associazioni senza fini di lucro della città hanno presentato un documento e chiesto ai candidati a sindaco l'impegno formale d'incontrarle ogni mese e pubblicamente ad "un tavolo di programmazione e verifica" del fatturato amministrativo

E' nato l'osservatorio permanente sulle politiche sociali del comune di Catania. Nella sede dell'ASA, Associazione Solidarietà Adozioni Onlus, in via del Roveto 7 a Catania, nel corso dell'incontro-dibattito “Il ruolo dell'associazionismo nella crisi dello Stato Sociale”, le undici associazioni onlus della città hanno presentato l' “Osservatorio Permanente sulle Politiche Sociali del Comune di Catania” e hanno chiesto ai candidati a sindaco l'impegno formale d'incontrarle ogni mese e pubblicamente ad “un tavolo di programmazione e verifica” del fatturato amministrativo.

Dopo i saluti introduttivi della Presidente dell'ASA Onlus, Marina Virgillito, i rappresentanti di alcune associazioni hanno tracciato un quadro sintetico delle loro attività e hanno presentato ai candidati alcune istanze specifiche. Sono intervenuti: Cirino Bongiovanni (famiglia), Raffaele Di Francisca (giovani) e Saurina Gomez (immigrazione e integrazione). Ha moderato il dibattito la giornalista Valentina Sciacca.

La presidente dell'ASA Onlus, Marina Virgillito, ha letto il testo del documento programmatico che a conclusione dell'incontro-dibattito è stato sottoscritto dai candidati a sindaco di Catania: Maurizio Caserta, Tuccio D'Urso, Matteo Iannitti e Raffaele Stancanelli.

Questo è il testo del documento sottoscritto dalle parti: “Premesso che la crisi della società è anzitutto una crisi della società politica, e cioè degli apparati amministrativi; premesso che è diritto del cittadino avere validi interlocutori all'interno delle amministrazioni locali, le associazioni sottoelencate hanno deciso di creare un “Osservatorio Permanente sulle Politiche Sociali del Comune di Catania” con l'obiettivo specifico di monitorare le attività dell'amministrazione e di ottenere da questa risposte concrete nell'ambito delle sue responsabilità nei confronti del terzo settore."

"Consapevoli dell'importanza - continua il documento - di una gestione partecipativa della cosa pubblica, le associazioni sottoelencate intendono chiedere ai candidati a Sindaco della città di Catania l'impegno formale ad incontrarsi una volta al mese ad un “tavolo di programmazione e verifica” del fatturato amministrativo. A questo fine, le sottoelencate associazioni intendono introdurre un modello di partecipazione e trasparenza inedito nel panorama della vita politico – amministrativa della nostra: l'incontro mensile sarà aperto al pubblico e sarà pure video-trasmesso in streaming.

Nell'esclusivo interesse della cittadinanza, al “tavolo di programmazione e verifica” si porteranno di volta in volta le istanze più urgenti delle associazioni che operano sul territorio. Particolare attenzione sarà rivolta ai segmenti più disagiati della società.

L'Osservatorio Permanente sulle Politiche Sociali del Comune di Catania è in ultima analisi uno strumento operativo con il quale le Associazioni intendono fornire ai decisori politici informazioni e dati raccolti sul territorio, grazie ai quali l'amministrazione comunale potrà orientarsi per progettare interventi mirati e strettamente legati alla realtà sociale”.

All'Osservatorio Permanente sulle Politiche Sociali del Comune di Catania hanno aderito: ASA Associazione Solidarietà Adozioni (promotrice dell'iniziativa), ANFN (Associazione Nazionale Famiglie Numerose), ASIFI (Associazione per lo Sviluppo dell'Imprenditoria Femminile Immigrata), Centro Aiuto alla Vita, Famiglie Nuove, Federazione Mauriziani, Giovani pro-life, Infuocati dallo Spirito Santo, Le Volta Pagina, Movimento per la Vita, Sindacato delle Famiglie.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Osservatorio permanente sulle politiche sociali

CataniaToday è in caricamento