Controlli nei locali, la replica di Caffè President
In merito ai controlli effettuati lo scorso 6 ottobre, il titolare del Caffè President, tramite il suo avvocato, Corrado Belfiore, precisa quanto segue.
"Il titolo dell'articolo, che indicava il rinvenimento di cibi non adatti al consumo umano, non riguarda quanto effettivamente accertato e rilevato presso il Caffè President di Viale Vittorio Veneto, ove, come, peraltro, espressamente specificato, la carne è conservata in buono stato.
L'unica contestazione mossa al titolare dell'esercizio commerciale, in relazione allo stato e conservazione dei cibi, riguarda esclusivamente l'impasto per brioches che avrebbe dovuto essere conservato in contenitori per alimenti con idnicazione della loro destinazione d'uso.
Viceversa, l'impasto era conservato in contenitori per conserve privi, esternamente, della loro indicazione d'uso.
Si tiene, quindi, a precisare che la qualità dei cibi e delle sostanze alimentari somministrate nell'esercizio commerciale del mio assistito al pubblico non è stata posta in discussione come, viceversa, il lettore potrebbe essere indotto a ritenere dalla lettura del titolo dell'articolo, riferentesi ad altra e diversa attività commerciale".