Lazio-Catania, le pagelle: Frison e Castro gli unici a salvarsi
Il portiere compie due buoni interventi nel primo tempo. Il numero 19 entra sul 2-0 e prova a cambiare la partita. Lodi: chi l'ha visto? Capuano e Bellusci soffrono dai minuti iniziali
Ecco le pagelle di Lazio-Catania, sfida valevole per i quarti di finale di coppa Italia. Un gol nel primo tempo di Radu, gli altri due nella ripresa di Hernanes, regalano la semifinale alla Lazio.
LAZIO (4-5-1): Bizzarri 6,5; Cavanda 6, Biava 6, Cana 6, Radu 7; Candreva 6, Hernanes 6,5, Ledesma 7, Gonzalez 6, Lulic 6,5; Floccari 7
CATANIA (4-3-3): Frison 6,5; Bellusci 5, Legrottaglie 5,5, Rolin 5,5, Capuano 4,5; Izco 5,5 , Lodi 4,5, Almiron 5; Gomez 5, Bergessio 5, Barrientos 5,5 ( 25 st Castro 6). Allenatore: Maran
Arbitro: Celi 6,5. Gara non particolarmente difficile da dirigere. Pratica buon senso nella ripresa, dopo un piccolo accenno di rissa tra Radu e Bergessio. Per il resto ordinaria amministrazione.
MIGLIORI TODAY. Frison 6,5. Tiene in partita il Catania per 2 volte nel primo tempo. La prima neutralizzando il destro di Candreva: la seconda respingendo un tiro di Floccari. Questo basta e avanza per inserirlo tra i migliori in campo, vista la prestazione deludente del resto della squadra.
Castro 6. Almeno ci prova. Gia è tanto, vista la prestazione impalpabile di Gomez da una parte e Barrientos dall'altra. Entra a giochi fatti: non può fare molto.
PEGGIORI TODAY. Lodi 4,5. Chi l'ha visto? Latita in mezzo al campo, deludendo le aspettative iniziali. Poco incisivo in fase di impostazione a differenza del solito. Offuscato dai centrocampisti biancocelesti, non entra in partita.
Capuano 4,5. Svogliato e poco preciso. Soffre gli attacchi avversari e manca degli spunti giusti. Fa rimpiangere Marchese, mancando l' occasione per ritagliarsi il proprio spazio e la fiducia di mister Maran.
Bellusci 5. Dalla sua parte sia Lulic, che Candreva, vanno a nozze. Trovano spazi e creano situazioni offensive importanti. Non è puntuale negli interventi come sempre. Paga la brutta prestazione di tutta la squadra, che gioca male soprattutto a centrocampo.
