Torre del Grifo, petardi in campo: Catania contestato dai tifosi
L'ambiente rossazzurro rischia di essere un pentolone pronto ad esplodere da un momento all'altro. Un esempio è arrivato ieri durante l'allenamento disputato dai rossazzurri a porte aperte. Non sono mancati fischi, cori e fumogeni
L'ambiente rossazzurro rischia di essere un pentolone pronto ad esplodere da un momento all'altro. I risultati sconfortanti della squadra etnea, conditi da un gioco non esaltante, stanno trasformando lo sconforto della platea catanese in vera e propria rabbia. Un esempio è arrivato ieri durante l'allenamento disputato dal Catania a porte aperte.
Fischi, cori e petardi durante tutta l'ora di allenamento. Nel mirino chi non ha convinto fino ad oggi: beccato in particolare il centrocampista greco Tachtsidis. Non sono rimasti immuni alle contestazioni nemmeno l'allenatore De Canio e il presidente Antonino Pulvirenti.
Il momento è delicato, inutile nasconderlo: la sfida contro la Sampdoria suona tanto di ultima spiaggia, soprattutto per il neotecnico rosazzurro. Saranno diversi gli animi tra una settimana? La risposta, come sempre, spetta al campo.