Udinese-Catania, le pagelle: Gomez sciupone, Catellani ok
Gomez, per via del gol sbagliato nel finale di primo tempo, è il peggiore in campo fra i rossoazzurri. Fra i migliori Catellani, entrato a dieci minuti dalla fine e capace di conquistare il rigore dell'1-2
Ecco le pagelle di Udinese-Catania 2-1. Gomez sprecone, Catellani positivo
UDINESE(3-5-1-1) - Handanovic 6,5; Ferronetti 6, Domizzi 6,5, Danilo 6; Isla 7(89'Battocchio sv), Pinzi 5,5(46'Pasquale 6), Fernandes 5, Basta 6, Armero 7,5; Abdi 5,5; Di Natale 6,5(78'Floro Flores sv). Allenatore: Francesco Guidolin.
CATANIA(4-3-3) - Campagnolo 6; Potenza 5, Spolli 5,5, Legrottaglie 5,5, Marchese 6,5 (67'Llama 6); Izco 5, Biagianti 5(56'Lodi 6), Almiron 6,5; Gomez 4,5(80'Catellani 6,5), Bergessio 5,5, Barrientos 6. Allenatore: Vincenzo Montella
ARBITRO: Ostinelli 6,5 - Nell'unico episodio 'controverso' decide bene: il contatto fra Fernandes e Catellani, infatti, c'è ed è in area. Rigore per il Catania giusto. Per il resto, gestisce bene i(pochi) momenti di tensione del match.
MIGLIORI TODAY
Almiron 6,5 - L'unico che prova a portare pericoli verso Handanovic. Recupera palloni su palloni, è onnipresente in fase di copertura e in fase offensiva si inserisce sempre in modo puntuale.
Catellani 6,5 - In dieci minuti dà una verve inaspettata al match: si costruisce da solo una delle poche conclusioni della ripresa verso la porta di Handanovic e conquista l'inutile rigore dell'1-2.
Marchese 6,5 - Pendolino inesauribile sulla sinistra. Mette in apprensione Isla e sfiora anche il gol ad inizio secondo tempo. Un po' sottotono in fase di copertura.
PEGGIORI TODAY
Gomez 4,5 - Il gol che si divora nel finale di primo tempo è da pennarello rosso. Nel resto della gara, prova sempre a puntare l'avversario ma sistematicamente si infrange sulle maglie bianconere.
Potenza 5 - Dalle sue parti Armero fa il bello e il cattivo tempo. Non riesce mai a prendere il colombiano e da una percussione sulla sua fascia di competenza nasce il gol del 2-0.
Biagianti 5 - Schierato sorprendentemente titolare al posto di Lodi, non giustifica la scelta di Montella. E' spesso avulso dal gioco e anche in fase di copertura dà sempre l'impressione di essere in affanno.