Secondo quanto emerge dall'inchiesta, che vede indagato Marco Petino - capo della direzione del Comune - ci sarebbe stato un giro di denaro per favorire delle transizioni a una casa per anziani
La decisione arriva dal Gup Francesca Cercone che ha rigettato la richiesta dei domiciliari avanzata dal difensore dell'indagato. Nicola Mancuso, secondo l'accusa, avrebbe messo in scena il finto suicidio della giovane
Il rettore dimissionario, è stato iscritto nel registro degli indagati. Al centro delle indagini la mail elettorale inviata dal server di posta elettronica dell'ateneo a sostegno di una candidata dell'Udc all'Ars
Incredulo di trovarsi in carcere, secondo quanto ha riferito il suo legale, Mancuso ha respinto ogni accusa escludendo che la macchia di sangue ritrovata sotto la scarpa di Valentina possa essere sua, e puntualizzando di essere sicuro di non avere perso sangue quella sera
La svolta nelle indagini era avvenuta lo scorso 26 novembre, giorno dell'arresto di Di Grazia, che si è sempre dichiarato innocente e ha tentato il suicidio quando il Tribunale del riesame aveva rigettato la sua istanza di scarcerazione
Non è stato possibile ascoltare le dichiarazioni del pentito Giuseppe Mirabile, collaboratore di giustizia che era stato collegato in videoconferenza con l'aula del Gup Marina Rizza
Il motivo di questa decisione sarebbe da ricondurre alle parole pronunciate dal presidente della Regione in conferenza stampa: "L'assessore Gaetano Armao è un traditore della Sicilia, lo accuso pubblicamente davanti ai cittadini siciliani"
A denunciare la truffa, qualche mese fa, era stato un inviato della trasmissione "Le Iene" che si era finto omosessuale svelando la truffa. Le accuse mosse dai magistrati sono quelle di violenza privata continuata e di esercizio del mestiere di ciarlatano
E' stato rilevato che le tracce di sangue trovate sulla vestaglia e sulla camicia da notte della professoressa fossero di Antonella Falcidia. Il processo è stato aggiornato al prossimo 20 novembre
E' ripresa stamattina davanti al Gup di Catania, Marina Rizza, l'udienza per decidere sul rinvio a giudizio del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, e di suo fratello Angelo
La Procura ha chiesto nel processo ai fratelli Lombardo l'aggravante mafiosa, per aver agito con la finalità di favorire Cosa Nostra. Al reato si aggiungerebbe così l'aggravante di mafia dell'articolo 7
Il boss di Cosa nostra, legato alla 'famiglia' Santapaola, è stato sentito a lungo dai sostituti Fanara e Santonocito ai quali ha dichiarato di non conoscere Lombardo e di non avere mai votato
Il boss pentito Gaetano D'Aquino è comparso a sorpresa stamattina nell'aula bunker di Bicocca a Catania, dov'è citato a deporre nel processo per voto di scambio a carico del presidente Raffaele Lombardo, anch'egli presente
Si è conclusa nell'aula bunker di Bicocca l'udienza del processo Iblis, che vede il Governatore della Sicilia imputato, insieme al fratello Angelo deputato Mpa, di reato elettorale
Si aprirà domani pomeriggio alle 15 davanti al Gup di Catania, Marina Rizza, l'udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, e di suo fratello Angelo
Nell'incidente morirono i dipendenti comunali Salvatore Pulici, Giuseppe Palermo, Natale Sofia e Giuseppe Zaccaria e due operai della società Carfì, Salvatore Tumino e Giuseppe Smecca
Ad insospettire è la denuncia di scomparsa presentata 11 giorni dopo l'effettivo allontanamento della donna. Si scopre che i due avevano litigato per il sospetto della donna su un presunto tradimento del marito
La nuova accusa deriva dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Maurizio Avola, che ha parlato delle presunte frequentazioni tra i boss del clan Santapaola e Raffaele Lombardo
Il difensore di don Carlo Chiarenza, accusato di pedofilia dall'ex chierichetto, sostiene che il racconto di Teo Pulvirenti è costellato da tante omissioni. Attivata, anche, una mail in difesa del prete
Dopo mesi di silenzio don Carlo Chiarenza, il prete di Acireale accusato di pedofilia dal ricercatore Teo Pulvirenti, si difende in una dichiarazione diffusa dal suo legale
"Noi corretti, fiducia nella magistratura" si difende il Sindaco Francesco Pignataro dopo l'accusa di abuso di ufficio che ha investito lui e l'amministrazione di Caltagirone
In merito al blitz delle Fiamme Gialle nei confronti dell'imprenditore Emanuele Caruso, l'Avvocato Angelo Mangione, difensore di fiducia di Caruso, ha inviato una nota sulla posizione del suo assistito
I giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Catania, hanno confermato la sentenza di primo grado al processo cosiddetto per la "cenere vulcanica"
La Procura di Catania ha presentato ricorso alla Corte d'appello contro sentenza di assoluzione nei confronti di don Orazio Bonaccorsi, sacerdote indagato per riciclaggio