Il "mastodontico" canale di gronda è un'opera che avrebbe di certo attenuato i danni del nubifragio ma si attende la sua realizzazione e il suo pieno completamento da oltre 20 anni. Per non parlare dei fondi che servirebbero per contrastare le emergenze climatiche
Lo ha deciso il Consiglio dei ministri, che ha dato mandato alla Protezione Civile di effettuare anche i primi interventi di messa in sicurezza del territorio. Nella nostra regione in fumo 78 mila ettari di boschi: una superficie che equivale a venti volte la Ficuzza. Musumeci: "Siamo in attesa dei fondi per le aziende"
Era il 2003 quando il modello calabrese balzò agli onori delle cronache: il Parco Nazionale dell'Aspromonte aveva affidato 40mila ettari di foresta al terzo settore con contratti di responsabilità sociale e territoriale. Un modello che aveva consentito di evitare incendi distruttivi: poi però è stato abbandonato
"Una vita umana è andata perduta, tante altre son state a rischio, il territorio da un capo all'altro dell'isola è devastato con conseguenze di lunghissimo periodo", ha dichiarato Cangemi della segreteria nazionale del partito comunista italiano
Le ordinanze che intimano ai proprietari dei lotti incolti la pulizia vengono emanate ogni anno ma tra burocrazia, difficoltà nel rintracciare i proprietari e mancati interventi spesso rimangono solo sulla carta. Emblematico il caso di Catania: l'80% dei possessori di terreni risiede fuori dal Comune e la polizia locale è costretta a "inseguirli"
Il video di un nostro lettore mostra il rogo all'altezza dei civici 6 e 7. Ogni anno più o meno la stessa zona, incolta e colma di sterpaglie e rifiuti, prende a fuoco lambendo le abitazioni circostanti
Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di un trentenne che stava portando, nel suo trattore, una cisterna d'acqua in direzione del rogo ma il mezzo si è capovolto schiacciandolo
Pascoli ovini per una rinaturalizzazione delle aree boschive. La soluzione proposta da legambiente per una gestione ecologicamente corretta e impedire incendi devastanti
Per accedere al beneficio gli allevatori dovranno dichiarare alla Protezione civile siciliana (secondo i dettagli che saranno resi noti nell’avviso pubblico) la superficie a pascolo andata in fiamme, lo stoccaggio di fieno distrutto e il numero di capi detenuti
L’incendio che ha incenerito l’importantissima area umida siciliana, la Riserva Naturale Orientata ha provocato danni irreversibili: il fuoco ha distrutto gran parte della vegetazione alterando il ciclo vitale
Le alte temperature, previste anche nei prossimi 10 - 15 giorni, possono produrre condizioni estremamente favorevoli per l’innesco e la propagazione di altri incendi. Questo ha spinto il Governo regionale a deliberare il provvedimento con urgenza
Dopo i roghi l'ente ha emanato l'avviso per ricevere un sostegno economico. Si può presentare istanza di aiuto economico presso la direzione Famiglia e Politiche Sociali in via Dusmet 141
Nonostante l'intervento dei vigili del fuoco, la forte combustione ha infatti provocato a liquefazione di numerosi infissi ed elementi esterni alla scuola, che sono andati completamenti distrutti
Sul fronte incendi il bollettino appena diramato presenta aggravamenti rispetto a quello diffuso nella giornata di ieri. Per tutte le nove province, infatti, è segnalato uno stato di pericolosità "alto" e un livello massimo di allerta, quello di "attenzione"
"C'é chi guarda soltanto ai privati e vuole stornare risorse per loro e c'é chi come noi chiede a gran voce risorse, uomini, mezzi per fronteggiare questo disastro ambientale, per evitare che si ripeta, per bonificare e ricostruire", dicono gli ambientalisti
Mentre è ancora in corso la conta dei danni dopo gli incendi dello scorso fine settimana, il presidente della Regione Nello Musumeci ha convocato un vertice, al palazzo Esa di Catania, per pensare a delle contromisure che possano scongiurare eventi analoghi nei prossimi giorni. E' dietro l'angolo, infatti, una nuova ondata di calore
Una nuova emergenza roghi sta mettendo in pericolo migliaia di persone nei quartieri di San Leone, Fossacreta, San Giuseppe La Rena e nelle zone circostanti. L'esponente dem Ersilia Saverino e Vincenzo Parisi del Comitato Murri hanno chiesto adeguati interventi