"In occasione della registrazione del terremoto di magnitudo 5.8 con epicentro nella costa greca - rende noto l'Ignv di Catania - è stato osservato un repentino incremento dell'ampiezza media del tremore vulcanico"
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha contribuito alla realizzazione del volume curando gli aspetti scientifici e storici dell’eruzione e mettendo a disposizione del pubblico le ricerche specialistiche
È lo Smart cable, un prototipo di cavo lungo 21 chilometri posto a 2.000 metri di profondità nel Mar Ionio da ricercatori dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Lo indica il bollettino settimanale dell'Osservatorio etneo dell'Ingv a Catania, per il quale non è "possibile escludere un'evoluzione dei fenomeni in corso verso un'attività più energetica"
L'ultima eruzione si è verificata lo scorso 12 novembre. Il Dipartimento regionale della Protezione civile comunica, inoltre, il passaggio dallo stato di "attenzione" a quello di "preallarme"
La chiusura di due spazi aerei, legata alla presenza di cenere vulcanica, ha causato la cancellazione di tutti i voli in partenza e in arrivo fino alle ore 13 di oggi
Un terremoto di magnitudo 4.0 è stato registrato alle 6 e 44 dall'Ingv nella zona di Catania. La scossa è stata avvertita dalla popolazione nei comuni di Sant'Alfio, Zafferana Etnea, Santa Venerina, fino a Giarre e Riposto
Sono visibili anche dei bagliori al cratere Voragine. La simulazione dell'eventuale dispersione della eventuale nube vulcanica indica una direzione verso Nord Est
E' quanto emerge dalle reti di monitoraggio e dalle immagini della rete di videosorveglianza dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. In raffreddamento flussi lavici provenienti dal cratere Sud-Est
Cade cenere su Adrano. Ma i vulcanologi sono cauti nel fornire dichiarazioni. La copertura nuvolosa non rende possibile capire cosa stia accadendo in area sommitale
Dopo alcune ore di intensi "sussulti", l'allarme relativo all' "altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava" è rientrato. I tour operator hanno dovuto rimborsare i turisti per le mancate escursioni. Guide vulcanologiche e Funivia dell'Etna chiedono di aprire un tavolo tecnico con le istituzioni
Dopo le recenti scosse di terremoto, l'Ingv di Catania ha registrato un aumento del tremore vulcanico dell'Etna. La copertura nuvolosa non consente di comprendere pienamente che tipo di attività sia in corso
Alle 4 e 21 di questa mattina la popolazione di Acireale ha avvertito nettamente una scossa con magnitudo 2.1, di lieve intensità ma molto superficiale. Altri due eventi analoghi registrati a Santa Venerina
Secondo quanto comunicato dall’Ingv, le telecamere di sorveglianza ieri sera hanno osservato una esplosione che ha prodotto una debole emissione di cenere che si è dispersa rapidamente nell’area craterica
"La profondità dell' ipocentro influisce moltissimo sugli effetti che il sisma può avere sugli edifici - spiega il primo ricercatore Ingv Marco Neri - e, nel caso dell'evento registrato ieri, si è trattato di un terremoto con ipocentro molto profondo". Ridotto, quindi, il pericolo per la popolazione