Ong, la nave Aurora fa rotta verso Catania con 84 migranti a bordo
Tra le persone soccorse a sud di Lampedusa, 36 erano su una barca di legno, 48 su una di ferro instabile
Tra le persone soccorse a sud di Lampedusa, 36 erano su una barca di legno, 48 su una di ferro instabile
"Fra gli obblighi internazionali, assunti dal nostro Paese - spiega il presidente del tribunale civile di Catania, Marisa Acagnino - vi è quello di fornire assistenza ad ogni naufrago, senza possibilità di distinguere, come sancito nel decreto interministeriale, applicato nella circostanza, in base alle condizioni di salute"
Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di Medici senza frontiere, salperà invece domani. I migranti sbarcati ieri dalle due navi sono stati trasferiti al PalaSpedini, il palazzetto dello sport di zona Cibali è stato trasformato in un centro di prima accoglienza
E’ iniziato lo sbarco, uno alla volta, dalla scaletta, dei 212 migranti della nave Ong Geo Barents al molo 10 del porto di Catania
Lo ha comunicato il capo delegazione di Msf, Juan Matias Gil, parlando con i cronisti fuori dai cancelli del molo 10 dove è ormeggiata la Ong. L'equipe medica dell'Asp di Catania si è trasferita sull'Humanity 1 dopo aver dichiarato pazienti psicologicamente fragili i migranti a bordo della Geo Barents. La valutazione ha portato all''annuncio del loro imminente sbarco
"Non andrò via fino a quando non saranno scesi tutti", ha affermato il capitano della nave Joachim Ebeling. La ong ha inoltre ingaggiato una battaglia legale contro i provvedimenti del governo italiano annunciando ricorso al tribunale amministrativo del Lazio
Lo affermano, in una nota, la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti e il segretario generale Cgil Sicilia Alfio Mannino. Per i due dirigenti sindacale "selezionare arbitrariamente i naufraghi è fuori legge e contro ogni umanità"
Sono 102 i minori, di cui 56 non accompagnati. I 35 migranti rimasti a bordo della nave hanno ricevuto pasti caldi
Le operazioni di sbarco sono andate avanti fino a tarda notte. Sulla nave della Ong tedesca rimangono solo le persone ritenute "non fragili"
I primi a toccare la banchina sono stati tre minori ed un neonato di 7 mesi, subito visitati a bordo di un'autombulanza e poi fatti salire su un bus dell'Amt. Nelle prossime ore andranno avanti le ispezioni delle autorità italiane che, come diposto da un apposito decreto del Governo, dovranno accertare chi ha i requisiti per essere accolto in Italia
Le due navi umanitarie, insieme alla Ocean Viking, si trovano a ridosso della costa catanese per trovare riparo dal maltempo. Ma non è stata concessa nessuna autorizzazione all'approdo
Tutte le navi sono in attese dei controlli annunciati dal Viminale e di una successiva destinazione di sbarco
Il deputato PD Giovanni Burtone invoca l'autorizzazione all'approdo. "Nonostante le cinque richieste inviate dal capitano per procedere con lo sbarco, in un porto italiano o maltese, non è ancora arrivata alcuna autorizzazione". La nave si trova a 6 miglia dal porto di Catania. Nel nostro golfo sono presenti anche le navi Ocean Vikings e Geo Barents
L’evacuazione medica ad opera della guardia costiera etnea è stata necessaria per via delle improvvise contrazioni addominali avvertite dalla donna, che ne hanno fatto presumere il parto imminente
Intervista al giornalista di guerra Fausto Biloslavo che ha raccontato, nel corso degli anni, le vicende della Libia e le conseguenze nefaste della caduta del "colonnello" e che hanno portato migliaia di migranti verso le nostre coste
"Dalla Spagna - ha detto il comandante della ong- non riceviamo insulti o attacchi, non ci chiamano scafisti, nessuno mette in cattiva luce quello che stiamo facendo"
Dopo qualche giorno di sosta l'imbarcazione riprenderà i soccorsi nel mare Mediterraneo con a bordo il personale di Medici senza frontiere
La C-Star è ancora in navigazione nei pressi del Canale di Suez e c'è grande incertezza sul luogo e sulla data dell'approdo, che potrebbe non essere più Catania
Decisive ai fini dell'indagine le immagini consegnate dall'Ong Moas alla Procura di Catania. Il procuratore Carmelo Zuccaro: "E' la prima volta che si registra una collaborazione simile"