Il sisma è avvenuto alle 17.11 ora locale (le 15.11 in Italia). Scossa sentita in tutto il sud Italia nelle città di Napoli, Bari, Reggio Calabria, Cosenza. Non si segnalano danni a persone o cose nei luoghi dove il sisma è stato avvertito
Paura tra la gente. Le scosse, entrambe con epicentro nel messinese, sono state avvertite in alcuni paesi etnei in prossimità dell'Etna. L'evento sismico è stato avvertito persino Reggio Calabria, Isole Eolie e Palermo
Hanno avuto epicentro nell'entroterra tra Giarre e Acireale. La prima ha avuto ipocentro a 8 Km, mentre la seconda a 5 chilometri di profondità. Non si segnalano danni a persone e cose
Il sisma è stato rilevato nella giornata di ieri ad una profondità di 10 chilometri. Nessun danno a persone o cose è stato segnalato. Tra i comuni più vicini all'epicentro: Acireale, Giarre e quelli della zona orientale dell'Etna
Il sisma, che ha raggiunto magnitudo 3.4 sulla scala Richter, ha avuto l'epicentro nel distretto sismico del Golfo di Augusta. Nel catanese il tremore sismico è stato appena percettibile
Il sisma di magnitudo 2.3 è stato registrato alle 2,55. Non si segnala alcun danno a persone o cose. Secondo i rilievi dell'Ingv l'ipocentro è stato a 23,7 km di profondità
Due scosse sono state registrate dall'INGV nel distretto del Golfo di Catania. Gli eventi sismici, di magnitudo 2.5 e 2.3, si sono registrati rispettivamente alle ore 3 e alle 3.13
L'evento, che secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia rientra nell'attività del distretto sismico dello Stretto di Messina, si è prodotto a una profondità di 10 chilometri, al largo di un tratto di litorale comprendente una ventina di comuni
Il terremoto è stato percepito anche nei comuni di Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali, Mlilo, Piedimonte Etneo, Riposto, Sant'Alfio e Santa Venerina
L'evento è stato localizzato dalla rete sismica nazionale dell'Ingv nel distretto dei Monti Nebrodi. I comuni etnei coinvolti sono, oltre al paese montano, anche Bronte e Maletto
Dopo la prima scossa delle 8.50, ne sono state registrate altre più lievi. Maniace e Maletto sono i comuni etnei più colpiti dal sisma. La Protezione civile: "Non risultano al momento danni a persone e cose". L'esperto: "Non ci sorprende"
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse hanno avuto ipocentro tra i 10 e i 12 km di profondità. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose
La rete sismica nazionale dell'Ingv ha registrato, alle 5 di questa mattina due scosse di magnitudo 2.2 e 2. In entrambi i casi l'epicentro è stato localizzato tra i comuni di Randazzo e Maletto
Secondo i rilevamenti della rete sismica nazionale dell'Ingv l'ipocentro è stato localizzato a 25 chilometri di profondità. I comuni più vicini all'epicentro sono Maletto e Randazzo
Le scosse hanno fatto tremare una quindicina di paesi tra la province di Catania e Messina: da Randazzo a Ragalna, da Zafferana Etnea a Maletto, fino Malvagna e Floresta, sui Nebrodi. Lo sciame sismico non si è ancora esaurito
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato altre tre scosse alle ore 13.22, 13.57 e 13.58 con magnitudo rispettivamente di 2.9, 2.1 e 2.6
Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia i terremoti sono stati alle ore 12.25 e 12.28 con magnitudo rispettivamente di 3.9. e 3.5
Una scossa di magnitudo 3.9 è stata registrata tra Maletto e Randazzo. Gli esperti: "Sciame sisimico ancora in corso". Altre 23 scosse sono state registrate nell'arco della mattinata. Paura tra la popolazione e scuole evacuate in diversi paesi
Alle 11.13 l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha localizzato una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 registrata a una profondità di otto chilometri, con epicentro compreso tra Zafferana Etnea, Milo e Santa Venerina
Una scossa sismica di magnitudo 2.6 è stata registrata sull'Etna, alle 13.46, dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Le località prossime all'epicentro sono Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Ragalna
Il sisma di magnitudo 4.6 registrato nella notte è stato nettamente avvertito a Messina, soprattutto nel centro della città. Ha fatto "vibrare" anche gli ultimi piani dei palazzi alti di Catania
La terra ha tremato alle 4.45 con una scossa di magnitudo 2.1 su scala Richter. Il terremoto è stato localizzato dalla rete sismica nazionale dell'Ingv nel distretto sismico denominato "Sicilia centrale"