Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse hanno avuto ipocentro tra i 10 e i 12 km di profondità. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose
La rete sismica nazionale dell'Ingv ha registrato, alle 5 di questa mattina due scosse di magnitudo 2.2 e 2. In entrambi i casi l'epicentro è stato localizzato tra i comuni di Randazzo e Maletto
Secondo i rilevamenti della rete sismica nazionale dell'Ingv l'ipocentro è stato localizzato a 25 chilometri di profondità. I comuni più vicini all'epicentro sono Maletto e Randazzo
Le scosse hanno fatto tremare una quindicina di paesi tra la province di Catania e Messina: da Randazzo a Ragalna, da Zafferana Etnea a Maletto, fino Malvagna e Floresta, sui Nebrodi. Lo sciame sismico non si è ancora esaurito
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato altre tre scosse alle ore 13.22, 13.57 e 13.58 con magnitudo rispettivamente di 2.9, 2.1 e 2.6
Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia i terremoti sono stati alle ore 12.25 e 12.28 con magnitudo rispettivamente di 3.9. e 3.5
Per precauzione i sindaci hanno deciso di evacuare gli istituti. Gli studenti sono tuttora in strada a Giarre, Mascali, Nicolosi, Maletto, Randazzo, Sant’Alfio, Zafferana Etnea, Castiglione e Linguglossa
Una scossa di magnitudo 3.9 è stata registrata tra Maletto e Randazzo. Gli esperti: "Sciame sisimico ancora in corso". Altre 23 scosse sono state registrate nell'arco della mattinata. Paura tra la popolazione e scuole evacuate in diversi paesi
Alle 11.13 l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha localizzato una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 registrata a una profondità di otto chilometri, con epicentro compreso tra Zafferana Etnea, Milo e Santa Venerina
Una scossa sismica di magnitudo 2.6 è stata registrata sull'Etna, alle 13.46, dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Le località prossime all'epicentro sono Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Ragalna
Il sisma di magnitudo 4.6 registrato nella notte è stato nettamente avvertito a Messina, soprattutto nel centro della città. Ha fatto "vibrare" anche gli ultimi piani dei palazzi alti di Catania
La scossa alle 7 e 04. L'epicentro tra i comuni di Castiglione, Linguaglossa, Milo e Piedimonte. Qualche segnalazione anche a Catania. Non si registrano danni a persone o cose
La terra ha tremato alle 4.45 con una scossa di magnitudo 2.1 su scala Richter. Il terremoto è stato localizzato dalla rete sismica nazionale dell'Ingv nel distretto sismico denominato "Sicilia centrale"
L'epicentro nei pressi di Carlentini. L'evento di magnitudo 2.3 scala Richter si è prodotto nel distretto sismico della Piana di Catania, a una ventina di chilometri dalla città
Terremoto di magnitudo (Ml) 2.2 della scala Richter in provincia di Catania e Siracusa alle ore 16,03. La scossa di terremoto è stata localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dell'Ingv nel distretto sismico: Piana di Catania
Un scossa di terremoto di magnitudo 2 è stata registrata, alle 15.32, dai sismografi dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia sui Monti Iblei, tra Catania e Ragusa, ad una profondità di 27.6 chilometri
Scossa di terremoto di magnitudo 4.8 stata registrata alle 13.15. Come confermato dall'Ingv di Catania il sisma è stato ampiamente avvertito dalle popolazioni del Sud della Calabria e della zona orientale della Sicilia
L'ultimo sisma, quello delle 10.18, di magnitudo 3.1, ha fatto scattare l'allarme a Zafferana Etnea, ma nessuna scena di panico: gli abitanti della zona sono abituati a convivere con scosse ed eruzioni
Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, i sismi hanno avuto ipocentri compresi tra i 5 e i 6,2 km di profondità ed epicentri in prossimità dei comuni di Giarre, Milo, Sant'Alfio, Santa Venerina e Zafferanea Etnea
Due lievi scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 1.3 e 2.0, che non sono state avvertite dalla popolazione: per gli studiosi dell'Ingv di Catania le scosse sono state ''di natura tettonica'' e rientrano nell'attività dell'Etna
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata alle 8.27 di questa mattina dai tecnici dell'Ingv, nel mare Ionio al largo delle coste di Catania
Dopo l'appello dell'Ordine degli Ingegneri sulla sicurezza degli edifici, arriva l'allarme di Legambiente. In particolare, il XII Rapporto di Legambiente sulla qualità dell'edilizia scolastica: 642 scuole a rischio crollo
Dall'Enea: "Un terremoto catastrofico, molto più forte di quello dell'Emilia di questi giorni o dell'Aquila, potrebbe colpire e distruggere il Sud Italia, nei prossimi mesi o entro due anni". In particolare si fa riferimento alla Calabria e alla Sicilia