Si tratta di uno spazio predisposto per accogliere le donne che intendono presentare denuncia per i reati previsti dal Codice Rosso: violenza sessuale, stalking, atti persecutori, violenza domestica
Villa Bellini è il parco più antico della città: caccia ai fondi pubblici per il recupero dopo l'aggressione a una ragazzina, violentata nei bagni. La videosorveglianza è ancora spenta perché nessuno ha comprato le Sim. La postazione dei vigili chiusa. Ecco cosa farà il Comune con i soldi del Pnrr
L'indagato è risultato essere da poco maggiorenne e, quindi, la sua posizione sarà trattata dalla Procura distrettuale, mentre quella per i minorenni ha un fascicolo su altri due dei sette egiziani coinvolti
A consumare fisicamente la violenza sessuale, a turno, sarebbero stati due egiziani ospiti di una comunità d'accoglienza catanese, mentre gli altri indagati osservavano la scena e tenevano fermo il fidanzatino 17enne
La coppia sarebbe stata fisicamente bloccata dal "branco" che l’avrebbe trascinata fin dentro i bagni pubblici. Il gruppo di extracomunitari si sarebbe a tal punto diviso: alcuni avrebbero tenuto fermo e percosso il fidanzatino di 17 anni, costringendolo ad assistere impotente agli abusi. Altri avrebbero spinto all’interno dei gabinetti la giovane, che sarebbe stata poi a turno violentata da due ragazzi
E' stata soccorsa da alcuni passanti la 13enne vittima della violenza sessuale di gruppo, avvenuta lo scorso 30 gennaio, nei bagni pubblici della Villa Bellini di Catania. Sette i fermati, tutti egiziani, alcuni minorenni. Uno dei legali ha rimesso il mandato
L'uomo avrebbe minacciato la donna con una pistola, rivelatasi poi a salve e priva del tappo rosso. Solo la denuncia ai militari dell'Arma ha permesso di interrompere le violenze che andavano avanti da anni
Solo l'intervento di altre persone presenti che hanno assistito alla scena ha spinto l'aggressore, un cittadino libico già noto alle forze dell'ordine per reati simili, a desistere e a tentare una fuga prima di essere poi arrestato dalla polizia
Le indagini dei carabinieri sono partire dopo una violenta aggressione subita dall’indagato a Picanello. I genitori di una delle vittime lo hanno picchiato e sfregiato al volto con una lametta
La Corte d’Appello di Catania ha condannato a quattro anni e due mesi ciascuno di reclusione Roberto Mirabella e Salvatore Castrogiovanni e a quattro anni e quattro mesi Agatino Valentino Spampinato accusati di violenza sessuale di gruppo commessa su una ragazza statunitense nel marzo del 2019
A finire in manette Sebastiano Sicali, pregiudicato, accusato dei reati aggravati di lesioni personali gravi e violenza sessuale nei confronti di una ragazza, in concorso con un’altra persona non ancora identificata ed una minorenne
Un latitante di 38 anni di nazionalità romena è stato arrestato al confine con la Slovenia dai carabinieri di Aurisina. Era stato condannato a sette anni e due mesi per violenza sessuale aggravata nei confronti di una 15enne
Il giovane è accusato dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno di violenza sessuale ai danni di un tredicenne residente nella provincia di Salerno, violenza che sarebbe stata compiuta attraverso Instagram
A fare scattare le indagini, dirette dalla Procura distrettuale ed effettuate dal commissariato di Borgo Ognina, era stata la denuncia presentata dalla giovane vittima che è stata fermata ed aggredita, con la scusa di un’informazione stradale, da un uomo a bordo di una Mercedes
La giovanissima ragazza, appena quindicenne, utilizzata quale vera e propria “merce di scambio”, sarebbe stata costretta dai genitori a convivere e ad avere rapporti sessuali con il suo "padrino di cresima" in cambio di cibo e soldi
L’ennesimo episodio che ha indotto la vittima a rivolgersi ai carabinieri è accaduto pochi giorni fa quando, anche alla presenza del figlio quattordicenne della donna, il compagno le avrebbe sottratto il cellulare e, afferrata per il collo, l'avrebbe percossa in testa con lo stesso telefono
La ragazza, all'epoca dei fatti 18enne, si era rivolta a lui per migliorare la sua preparazione in vista degli esami di ammissione alla facoltà di Medicina
L'uomo, un quarantenne, era solito dormire con la figlia e ogni notte si trasformava in un incubo per la ragazza che ha poi confidato alla madre gli abusi subiti
Dopo la denuncia della vittima, quattro ragazzi sono finiti in carcere con l'accusa di violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti ed estorsione. Questo scenario degenerato in violenza ed abusi, secondo la ricostruzione degli investigatori dell'Arma, sarebbe frutto di un rapporto "malato" tra la vittima ed il suo fidanzato, che avrebbe nello stesso tempo intrattenuto un relazione sentimentale con un'altra ventenne, ignara dello strano "rapporto affettivo" del proprio fidanzato
Dopo la denuncia della vittima, quattro ragazzi sono finiti in carcere con l'accusa di violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti ed estorsione
Lorenzo Barresi, finito ai domiciliari, ha respinto l'accusa di aver palpeggiato seno ed inguine alle sue pazienti durante le visite all'Isme. L'inchiesta però è destinata ad allargarsi: altre donne si sarebbero fatte avanti per denunciare le violenze che avrebbero subito