Espulso tunisino in contatto con il terrorista della strage di Berlino - VIDEO
Indagini svolte dalle Digos di Roma e Catania
Un cittadino tunisino di 36 anni, che abitava nella provincia di Catania, è stato espulso dall'Italia per motivi di pericolosità sociale. Lo rende noto il Viminale precisando che l'uomo "è emerso all'attenzione delle indagini investigative, svolte dalle Digos di Roma e di Catania, per i contatti avuti in Italia con il noto attentatore di Berlino Anis Amri". Con questo rimpatrio, salgono a 174 i soggetti gravitanti in ambienti dell'estremismo religioso espulsi con accompagnamento nel paese di provenienza dal gennaio 2015 ad oggi.