rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Primarie PD, Catania si tinge di rosso e vince Renzi: affluenza record anche nei quartieri popolari

Ad Acireale il numero dei votanti è stato simile al numero di voti presi dal PD alle comunali.A Catania città il numero totale dei votanti è stato di 13437, quasi gli stessi che alle ultime amministrative ha raccolto il Partito Democratico

Meno votanti dell'ultima volta in tutta Italia tranne a Catania e provincia che raggiunge il primato di percentuale di crescita più ampia. Mentre per le scorse primarie avevano votato 18 mila persone in tutta la provincia, questa volta si sono registrati oltre 27086 mila votanti. Nei giorni scorsi vi avevamo anticipato che la segreteria aveva stampato 40 mila schede per Catania e provincia.  A Catania e provincia Renzi ha ottenuto 16416 voti  pari al 60,62 per cento, Orlando 7550 pari al 27,87 per cento; Emiliano 3120 pari al 11,52 per cento. 


A Catania città il numero totale dei votanti è stato di 13437, quasi gli stessi che alle ultime amministrative ha raccolto il Partito Democratico. Renzi in città prende 8910 pari al 66,31 per cento; Orlando 3130 pari al 23,29 per cento; Emiliano 1397 pari al 10,40 per cento. 
In provincia su 13649 voti, Renzi ne conquista 7506 pari al 54,99 per cento; Orlando 4420 pari al 32,38 per cento; Emiliano 1723 pari al 12,62 per cento. 

Sorpresa nei quartieri popolari dove a Librino diverse centinaia di persone si sono recate nei gazebo per scegliere, più o meno consapevolmente, il candidato segretario. In tanti non sapevano di versare i 2 euro ma in un modo o nell'altro l'equivoco è stato sempre risolto. Non ci sono state tensioni registrate almeno alla luce del sole. Molti i mal di pancia, specie nell'area che sostiene il ministro della Giustizia Andrea Orlando. La batosta è forte ma era prevedible, Concetta Raia, Angelo Villari e Berretta hanno tentato di contenere l'ascesa degli ex Articolo 4 Luca Sammartino e Valeria Sudano che a Catania e provincia hanno dettato legge in quasi tutti i comuni. 

Ad Acireale i votanti per le primarie, 1604, hanno quasi raggiunto il numero dei voti presi dai democratici alle ultime elezioni comunali, 1794 voti. Questo dato si spiega grazie al fatto che settori vicino all'on. Nicola D'Agostino sono andati a votare pur non essendo all'interno del Partito Democratico. Una prova per uno sposalizio che tarda ad arrivare ma che già sta dando i suoi frutti nel comune di Aci Catena dove il segretario regionale Fausto Raciti e Nicola D'Agostino hanno stretto un patto di ferro attorno al nome di Petralia come sindaco designato. Renzi ha preso 923 voti, Emiliano 374 e Orlando 272.

Risultato nella norma ad Aci Sant'Antonio dove hanno votato 225 persone dove Renzi è arrivato in testa con 125 voti poi Orlando con 81 e Emiliano con 19. 

A Palagonia  356 sono stati i votanti e in 234 hanno scelto Matteo Renzi, 101 il ministro della Giustizia Andrea Orlando e sono 14 il governatore della Puglia Michele Emiliano. Alle ultime elezioni comunali, nel 2012,  il Partito Democratico aveva ottenuto 1195 voti.  A Ragalna, dove si votava in centro diurno per anzini Renzi ha ottenuto l'87 per cento dei consensi.                   
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primarie PD, Catania si tinge di rosso e vince Renzi: affluenza record anche nei quartieri popolari

CataniaToday è in caricamento