Dalle rotte degli scafisti ai progetti per la legalità: la nuova vita della motovela "Marenostrum Díkē"
di Andrea Di Grazia - Durante il suo ultimo viaggio dalla Grecia a Pozzallo, la barca a vela Oceanis 473 clipper - ora ribattezzata "Marenostrum Dikè" - aveva a bordo 101 migranti, stipati sopra e sotto coperta da alcuni trafficanti di essere umani, coinvolti in un procedimento del tribunale di Ragusa. Che ha ora affidato in via definitiva il natante di 15 metri all'Archeoclub d'Italia. Sarà utilizzato per progetti sociali, coinvolgendo anche ragazzi ospiti degli istituti penitenziari minorili e persone con disabilità