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Martedì, 19 Marzo 2024
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Giornata Mondiale del cane in ufficio 2022: cos’è e come trascorrerla al meglio

Trascorrere la giornata al lavoro in compagnia del nostro cane è piacevole, ma per viverla al meglio ecco alcuni consigli utili

Uscire di casa e recarsi a lavoro con il nostro amico a quattro zampe è il desiderio di molti e il 24 giugno è possibile grazie alla giornata mondiale del cane in ufficio.

Mentre il quattro zampe in origine accompagnava l’uomo a lavoro, con il passare e con l’evolversi delle attività professionali è rimasto sempre più spesso a casa quando noi siamo in ufficio. Ma con questa giornata, possiamo averlo nuovamente al nostro fianco durante le ore lavorative.

Come è nata la giornata mondiale del cane in ufficio

Istituita in Inghilterra nel 1996, la Take Your Dog To Work Day è stata creata per raccogliere fondi per gli enti di beneficenza che si occupavano di animali abbandonati e nello stesso tempo era un modo per dimostrare come lavorare con un peloso fosse più divertente.

I vantaggi dell’avere un cane in ufficio

La presenza dei cani sul posto di lavoro crea un senso di benessere non solo ai proprietari, ma anche ai colleghi perché l’atmosfera è più rilassata, si crea una maggiore interazione e soprattutto i proprietari dei pet hanno una spinta maggiore ad andare in ufficio. Chi ha un cane può affrontare la giornata più serenamente perché sa di avere al suo fianco il peloso senza preoccuparsi per averlo lasciato solo in casa.

Anche per Fido trascorrere la giornata con il suo umano ha dei vantaggi perché non rimarrà tutto il giorno senza compagnia e può interagire con altre persone o suoi simili, un aspetto positivo soprattutto se soffre di ansia da separazione.

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Le regole da rispettare in ufficio

Rispetto al passato, sempre più spesso ci sono uffici pet friendly che accettano la presenza dei cani sul posto di lavoro, ma questo non vuol dire che non ci siano delle regole da rispettare per evitare che Fido soffra e non avere ripercussioni negative sul nostro lavoro.

Un angolo tutto per lui

Gli uffici non sempre sono ampi, ma nonostante questo dobbiamo trovare un posto tutto per il quattrozampe in cui sistemare la cuccia o una coperta che usa spesso così da fargli avere un oggetto di cui riconosce l’odore. L’ideale sarebbe posizionare il pet in un luogo non di transito, ma sempre controllabile da noi. La giornata lavorativa può essere lunga, quindi mai uscire di casa senza ciotole per l’acqua e croccantini così da dargli da mangiare secondo le sue abitudini.

Fargli fare i bisogni prima di entrare in ufficio

Anche se sembra scontato, prima di entrare in ufficio è bene fargli fare i bisogni, per evitare spiacevoli incidenti, ma soprattutto per far sì che il pet sia a suo agio durante la giornata.

I giochi per non farlo annoiare

Il cane ama giocare, per evitare che si annoi mentre noi lavoriamo, possiamo portare in ufficio il suo gioco preferito. Questo è utile se il pet è cucciolo o è particolarmente vivace. Accanto ai masticabili, ideali per fargli scaricare la tensione attraverso la masticazione, ci sono quelli di attivazione mentale, fondamentali per tenerlo impegnato.

Cosa fare se ci sono altri cani

Sempre più uffici stanno accogliendo i cani, per questo possiamo trovarci nella situazione di avere più pet che condividono lo stesso ambiente. Per evitare qualsiasi problema, è meglio farli conoscere prima, il contesto migliore è durante una passeggiata. In questo modo possiamo vedere la loro reazione e capire se c’è tensione o disagio tra i pet.

Mai saltare la passeggiata

Molti pet non vedono l’ora di fare una bella passeggiata e anche se la giornata lavorativa è intensa, dobbiamo ritagliarci del tempo per fare quattro passi con il nostro quattro zampe. Organizzando l’agenda, permettiamo al peloso di sgranchirsi e di rispettare i suoi soliti orari di uscita per fargli mantenere le normali abitudini e il suo stile di vita.

Attenzione alle carezze

Ci sono cani a cui piacciono le coccole e le carezze, altri che invece sono diffidenti soprattutto davanti agli estranei. Se il nostro cane è un po’ restio, allora meglio avvisare i colleghi che Fido non ama essere toccato e nel caso farlo con accortezza, solo quando è sveglio, mai quando sta riposando.

Al contrario è importante che noi ci prendiamo qualche minuto per accarezzarlo e fargli sentire tutto il nostro affetto, un gesto che tranquillizzerà lui mentre a noi permetterà di scaricare un po’ di tensione.

Rispettare le necessità del cane

Anche se per noi è piacevole trascorrere la giornata in ufficio con il nostro pet, può capitare che Fido non si trovi bene nel luogo di lavoro. Se ci accorgiamo che non mangia, è agitato o non trova una sua postazione, allora vuol dire che non si trova a suo agio ed è meglio non costringerlo a venire con noi.

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