Pensioni: come e quanto vengono tassate
Anche il reddito da pensione, come quello da lavoro dipendente, è oggetto di ritenute IRPEF e ritenute dovute dalla presenza di addizionali regionali e comunali
Allo stesso modo del reddito da lavoro dipendente anche il reddito da pensione subisce una tassazione. Vengono detratte le ritenute IRPEF e le relative addizionali regionali e comunali previste dalla Legge.
In questo caso il sostituto d'imposta è l'INPS e quindi la ritenuta viene operata alla fonte in maniera tale che il cittadino percepisca direttamente l'importo netto.
Per ottenere questo importo dalla pensione lorda deve quindi essere sottratta l'IRPEF (calcolata a scaglioni) e le relative addizionali. La pensione lorda è quella che è stata maturata attraverso i contributi che sono stati versati durante la vita lavorativa; le aliquote IRPEF vengono determinate dalla normativa e sono a scaglioni; le addizionali dipendono da quanto stabilito dalle Regioni e dai Comuni.
IRPEF- Scaglioni
- fino ad € 8.125 - nessuna imposta dovuta
- da € 8.126 ad € 15.000 - 23% sull'intero importo
- da € 15.001 ad € 28.000 - 27% sull'intero importo
- da € 28.001 ad € 55.000 - 38% sull'intero importo
- da € 55.000 ad € 75.000 - 41% sull'intero importo
- oltre € 75.001 - 43% sull'intero importo
Le detrazioni spettanti ai contribuenti titolari di redditi da pensione devono essere rapportate al periodo di pensione nell’anno e cioè al numero dei giorni compresi nel periodo di durata del rapporto. La detrazione decresce con l’aumentare del reddito complessivo, fino ad annullarsi quando il reddito complessivo supera Euro 55.000,00. Le detrazioni previste per titolari di reddito di pensione sono previste dall’art. 13, comma 3 TUIR.
Reddito da pensione - Detrazioni
- fino ad € 8.000 - € 1.880 con un minimo di € 730
- da € 8.000 ad € 15.000 - € 1.297
- da € 15.001 ad € 55.000 . € 1.297
- da € 55.001 - nessuna detrazione
