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Giovedì, 28 Marzo 2024
Alimentazione

Come riconoscere le spezie adulterate e/o contraffatte

Esistono dei piccoli accorgimenti che dobbiamo utilizzare nel momento in cui acquistiamo delle spezie per evitare di avere a che fare con un prodotto che potrebbe essere dannoso per la nostra salute

Capita molto spesso di utilizzare in cucina le spezie al posto del sale per dare comunque sapore alle pietanze. Occorre però sottolineare come purtroppo spesso i controlli che vengono effettuati nei confronti di queste erbe sfuse, spezie o loro estratti sono veramente esigui (soprattutto a causa dell'eccessiva richiesta e necessità di commercializzarle in fretta).

Esistono comunque dei modi attraverso i quali è possibile accorgersi se ci si trova di fronte ad una spezia contraffatta o adulterata.

Si ha contraffazione quando si sostituisce un prodotto con uno di pregio minore o con una specie di pregio minore. L'adulterazione si ha invece quando al prodotto originale ne vengono aggiunti altri con l'obiettivo di far risaltare una determinata caratteristica del prodotto. 

Tramite l'adulterazione si possono aggiungere ingredienti pericolosi che possono causare gravi rischi per la salute (l'anno scorso per esempio è stato scoperto che la curcuma proveniente dal Bangladesh veniva alterata con un composto chimico a base di piombo per renderla più gialla e quindi più appetibile se messa in vendita per il suo colore vivace).

Spezie - Consigli da seguire

- non acquistare mai spezie sfuse, ma sempre con marchio o da rivenditori conosciuti; sempre meglio rivolgersi ad erboristerie o farmacie

- in caso di spezie biologiche controllare la presenza della certificazione ad hoc e verificare sempre la presenza di loghi e certificazioni sulla confezione del prodotto

- verificare la presenza della licenza FSSAI: assicura che il prodotto è stato sottoposto ai controlli di sicurezza alimentare di base come indicato dal governo

- preferenza d'acquisto per i prodotti italiani

- leggere attentamente tutti gli ingredienti presenti ed evitare di acquistare quelli che contengono delle sostanze chimiche stabilizzanti

- non tenere mai le spezie esposte per troppo tempo alla luce del sole (altrimenti vanno a male)

- conservarle sempre in un barattolo di vetro fresco ed asciutto

- comprare spezie intere e macinarle successivamente per far sì che l'aroma possa durare più a lungo (le spezie intere costano pure di meno)

- Zafferano: meglio acquistarlo a fili che in polvere, perchè il primo è difficilmente alterabile mentre il secondo può essere mescolato con altre parti della pianta o con piante diverse

- Peperoncino rosso in polvere: spesso, purtroppo, viene aggiunta della segatura. Per controllarne la presenza bisogna aggiungere un cucchiaio di peperoncino in un bicchiere di acqua e lasciarlo agire per 5 minuti; se alla fine del processo c'è una scia rossa che si deposita sul fondo vuol dire che è stato adulterato, se invece l'acqua in superficie è limpida vuol dire che è puro

- Cardamomo: acquistare sempre i baccelli più carnosi e pieni al tatto; i baccelli non adulterati hanno una colorazione verde, quelli adulterati invece sono pallidi e vengono colorati con un verde innaturale

Curcuma in polvere: spesso, come sopra indicato, viene adulterata con polvere di gesso o cromato di piombo. Anche in questo caso per capire se sia pura o meno bisogna metterla dentro un bicchiere di acqua e farla riposare per 5 minuti: se la polvere si deposita sul fondo e l'acqua rimane limpida vuol dire che la curcuma non è stata adulterata

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