Lattosio e difficoltà di digestione: come comportarsi
Esistono alcuni alimenti che possono essere consumati anche nel caso in cui si abbia una semplice intolleranza (e non allergia) al lattosio
E' molto comune tra gli adulti (meno nei bambini) non digerire bene il lattosio (zucchero naturalmente presente all'interno del latte) ed avere come conseguenze gonfiore, dolore addominale, meteorismo, diarrea, stitichezza.
La presenza di questi problemi porta il soggetto interessato ad escludere totalmente dalla propria alimentazione il latte ed i suoi derivati. I diretti interessati devono però saper differenziare tra una semplice intolleranza (reazione che non riguarda il sistema immunitario) ed una allergia (reazione che invece riguarda il sistema immunitario e potrebbe mettere in pericolo la vita stessa del soggetto).
Nonostante la difficoltà di digestione, esistono però alcuni alimenti che possono comunque essere ben tollerati anche in presenza di lattosio e che quindi possono non essere eliminati dalla dieta.
C'è infatti da dire che coloro che non digeriscono bene il lattosio possono comunque sopportare senza problemi gli alimenti nei quali c'è la presenza di 12 g (ossia una tazza di latte). Si possono inoltre consumare gli alimenti 'HD', ossia 'High Digestibility', nei quali il lattosio è stato già scisso ed i formaggi a lunga stagionatura (grana, parmigiano, provolone, pecorino). La stagionatura del formaggio riduce notevolmente la quantità di lattosio presente.
E' bene, inoltre, in caso di semplice intolleranza, non eliminare del tutto latte e derivati perchè la lattasi può attivarsi anche nel momento in cui non viene utilizzata (si chiama fenomeno di intolleranza secondaria).