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Sabato, 20 Aprile 2024
Alimentazione

Crusca - Proprietà e benefici

Sono innumerevoli i benefici che possono derivare dal consumo abituale di crusca e dal suo inserimento nella nostra dieta

La crusca è un tessuto fibroso che riveste le semente di riso, frumento e cereali e che viene estratta mediante la macinazione di semi che le permettono di presentarsi agli occhi del consumatore come scaglie di colore marrone. 

All'interno del seme ci sono tante piccole frazioni di crusca che vengono chiamate 'cruscami' e che vengono estratte a loro volta per ottenere farine raffinate. 

La crusca più conosciuta e quella che vediamo in commercio viene ottenuta dalla macinazione del grano duro o del grano tenero. Possiamo infatti trovare crusca d'avena, di frumento, di farro, d'orzo, di segale, di riso.

Crusca - Proprietà e benefici

Ciò che la rende importante è la grande presenza di fibre, che come noto apportano molti benefici all'organismo

Transito intestinale - Aiuta in caso di stipsi e colite perchè aumenta la massa fecale e la sua velocità di transito nel colon+

Zuccheri nel sangue - Il suo basso indice glicemico fa sì che rallenti l'assorbimento intestinale degli zuccheri; per questo motivo è consigliata a chi soffre di diabete

Sazietà - Una volta raggiunto l'intestino la crusca richiama acqua ed in questo modo fa sì che arrivi più velocemente il senso di sazietà

Metabolismo grassi - Limita l'assorbimento dei trigliceridi a livello intestinale e ne favorisce l'eliminazione attraverso le feci: è consigliata infatti in caso di ipertensione, patologie coronariche, ipercolesterolemia

Flora batterica - Facilita lo sviluppo dei batteri buoni, regolando quindi la composizione della flora batterica

Nutrizione - Fornisce un ottimo apporto sia di vitamine che di sali minerali

La crusca, sempre sotto consiglio del proprio medico curante, può essere inserita nella dieta, per coloro che non consumano fibre, a poco a poco. Meglio cominciare con un cucchiaio al giorno, associato al consumo di almeno 2 litri di acqua. Il dosaggio a poco a poco può essere aumentato ma non deve mai superare i 3 cucchiai al giorno (10 g).

Vi sono alcune controindicazioni al suo utilizzo: contiene glutine (sono gluten-free solo le crusche che provengono da riso, mais, quinoa, amaranto), può causare meteorismo ed è sconsigliata a coloro che soffrono di colite e stipsi in fase acuta.

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