Quando pensi alle tue vacanze, come le immagini? Le mie le vorrei sorridenti e avventurose con quel profumo di libertà che mi solletica i piedi. Da qualche giorno è arrivato tra i nostri scaffali “Il manuale delle 50 avventure da vivere prima dei 13 anni "In Vacanza”, di Pierdomenico Baccalario e Lucia Stipari con le illustrazioni di Antongionata Ferrari, edito da Il Castoro edizioni, ultimo titolo di una fortunata collana che apprezziamo molto da libraie, da genitori e soprattutto da eterne avventuriere! Torniamo al libro, che per sua stessa ammissione è un libro di cose da fare in Vacanza. Non importa dove o perché o per quanto tempo ci starai. Prima curiosità: la parola “vacanza” deriva da “vacare”, ossia mancare. E cos’è che manca in vacanza? Il tempo usato per lavorare.

Le premesse sono ottime direi. In verità non è soltanto un libro, piuttosto lo vedo come un migliore amico che vorrai sempre trovarti a portata di mano o di zaino durante la tua vacanza, per annotare tutto ciò che ti capiterà, partendo dalle sue suggestioni. Ci si presenta con un decalogo del perfetto vacanziere ed un Mantra da personalizzare e alla fine scoprirai che tipo di avventuriero sei o forse sei diventato. Probabilmente sarai cambiato un po nel frattempo e avrai un bel gruzzolo di ricordi in più. I testi sono ironici e coinvolgenti, così come le illustrazioni in bianco e nero con la continuità del verde della copertina.

Come funziona? Molto semplice, le avventure sono numerate e ciascuna ha un titolo, quando incontri quella che fa per te è arrivato il momento di buttarsi e scoprire che succede. Provare per credere. Però (un però c’è sempre) è richiesto un patto. NON - e ripeto NON - puoi aprire la busta che trovi dietro la copertina del libro se prima non hai vissuto almeno un paio di avventure. C’è da scommettere su quanto sarai veloce a lanciarti in almeno due di queste avventure per non morire di curiosità! Perché questo libro possa non solo accompagnarti in vacanza ma rimanere anche un ricordo da rispolverare quando sarai anziano (non più giovane come me dunque!) alla fine di ogni avventura c’è lo spazio per darle un voto e annotarne i ricordi migliori. E su cosa si valuta un’avventura? Quali sono le materie da valutare? è presto detto! Divertimento – Coraggio - Scoperte - Figuracce. Il minimo indispensabile mi pare ;) Ancora qualche dettaglio importante: ogni tanto in qualche avventura potrai trovare scritto “HIC SUNT LEONES” e di seguito troverai il racconto di persone che si sono cimentate già in quell’avventura con aneddoti davvero curiosi oppure tra le pagine ti imbatterai in un “COLPO DI FORTUNA” che ti segnalerà una cosa inaspettata e sorprendente che potrebbe capitarti mentre vivi quell’avventura come accaduto ad altri. Un elemento che mi è piaciuto particolarmente sono stati i suggerimenti collegati a ciascuna avventura. Suggerimenti di libri da leggere, Film da vedere, canzoni da ascoltare, perché un’avventura può continuare e connettersi in modi diversi al nostro mondo, giorno dopo giorno e come scrivono gli autori alla fine del libro “l’avventura è sempre dietro l’angolo, quindi gira più angoli che puoi e vivila tutti i giorni!” In più mi piace trovare connesisoni e stimoli anche multimediali per aumentare il coinvolgimento emotivo ed esperienziale. Nota speciale: ho imparato a giocare a Tokio, bastano solo due dadi, ma non intendo svelarti di più. Non ti resta che passare da Libò, fare scorta di letture e prepararti per le vacanze! Noi vi aspettiamo!