“Maledetta Primavera”, cit. verrebbe da dire analizzando i dati negativi del cinema in sala nella passata stagione. Ad un mese dalla riapertura dei cinema, il 50% delle sale italiane ha riaperto, mentre le saracinesche continuano ad essere abbassate in tutti i cinema della città di Catania, ad eccezione delle sale dei cinema di Giarre, Misterbianco, Riposto, San Giovanni La Punta, Acireale, Belpasso. Dai dati degli incassi, la risposta del pubblico è incoraggiante. Ma dobbiamo fare di più: andiamo al cinema! Ecco i film italiani che escono anche nelle sale cinematografiche della provincia di Catania in occasione del weekend del 4-6 giugno. Per riprendere la citazione iniziale, è uscito il 3 giugno il film Maledetta Primavera di Elisa Amoruso, già regista di Fuoristrada e Chiara Ferragni: Unposted, documentario sulla vita della fashion blogger Chiara Ferragni, presentato alla 76. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il film racconta una storia d’amore - quella tra Micaela Ramazzotti e Giampaolo Morelli - vista attraverso gli occhi di una bambina, loro figlia - Nina, interpretata da Emma Fasano - che cerca il suo posto nel mondo e finisce per trovarlo in un quartiere della periferia romana tra palazzoni che rubano l'orizzonte ma nascondono dietro le finestre amicizie inaspettate. Come quella che Nina stringerà con Sirley, il suo opposto, il suo specchio. 

Al centro del film, le relazioni familiari e la scoperta dell’amore, al di fuori della famiglia, come un tabù: nel momento in cui viene scoperto, le due ragazze vengono divise. Una storia di formazione che nasce dall'autobiografica di Elisa Amoruso, una vicenda che ha già nutrito il romanzo Sirley, edito da Fandango.

Il film Tutti per Uma, diretto da Susy Laude, è una commedia family nata dal desiderio di raccontare le contraddizioni, la forza e le debolezze della natura umana e far ridere il pubblico di ogni età. Un film con Pietro Sermonti, Pasquale “Lillo” Petrolo, Antonio Catania, Laura Bilgeri, Dino Abbrescia.

Il film racconta la storia di una famiglia di viticoltori tutta al maschile. Tra continui litigi e reciproche insofferenze, tutti provano inutilmente a raddrizzare l’azienda di famiglia, un tempo famosa in tutta Italia, ma ormai indebitata e quasi in mano alle banche. Con l’arrivo di Uma (Laura Bilgeri), però, le cose cambiano.

Invece di scappare da quel manicomio, la misteriosa ragazza deciderà di aiutarli, portandoli a tirar fuori il meglio di loro.