Una nota curiosa arriva dall'hinterland catanese, in particolar moda dai chioschi affollati e dai bar e luoghi di ristori attrezzati per contenere grandi folle di italiani e stranieri. Infatti nella città siciliana si sta registrando un vero e proprio boom di mercato per quanto riguarda la vendita di piadine, mai come quest'anno tante persone hanno richiesto una piadina romagnola con all'interno una miriade di tipologie di ripieno, ma quello che più fa riflettere è che la cosa riguarda in particolar modo le piadine biologiche. A riferirlo, dopo vari test e studi di settore, è Artigianpiada, azienda del riminese che da 18 anni si occupa della produzione e distribuzione di piadine e basi per pizza, con punte di riferimento anche nel mercato estero, in Francia, Olanda e Svizzera. "Abbiamo constatato che le piadine biologiche vengono sempre più richieste nel mercato italiano, e tra le città che vantano le prime posizioni di vendita c'è proprio Catania e la sua provincia, tanto che dopo vari studi e accertamenti possiamo affermare che almeno 9 esercizi su 10 distribuiscono la piadina bio. Un passo importante in tempo di crisi che ci ha permesso anche di costatare che in terra catanese il cliente più attento al biologico, dopo l'italiano è lo statunitense. Il nostro giro di affari relativo alla Sicilia è cresciuto negli ultimi mesi del 20% nel settore della piadina, con un 5% da attribuire a quella biologica. Abbiamo allora deciso di immettere presto sul mercato catanese una nuova tipologia di piadina, già ripiena, con sapori e ricette tipicamente catanesi, e siamo convinti che questa specialità potrà trovare anche grandi consensi all'estero.