Open space: come arredarlo al meglio
L'open space è la scelta ideale per coloro che vogliono avere spazi ampi nei quali muoversi: bisogna però arredarlo con cura e con delle scelte accurate per non sprecarlo
Dopo aver parlato di quali siano i vantaggi ed i svantaggi di optare in casa propria per un open space, è arrivato il momento di parlare del modo in cui conviene arredarlo per renderlo funzionale ai propri bisogni ed alle proprie preferenze.
Mobili - E' sicuramente la scelta più difficile. Anche avendo molto spazio a disposizione non bisogna creare un ambiente troppo caotico e pieno di mobili.
Muretto - Anche se la caratteristica principale dell'open space sono gli spazi aperti, è necessario che vi sia una minima delimitazione tra cucina e soggiorno. A questo servono i muri bassi (che possono diventare superfici d'appoggio). Se lo spazio è poco possono essere inserite delle mensole interne o delle nicchie che fungeranno da ripiani extra. La soluzione più costosa è invece quella che riguarda un muro a scomparsa in cartongesso (soluzione a scorrimento).
Libreria - Per avere sempre l'idea di spazio ed avere ripiani sui quali poggiare le cose la libreria è sempre una scelta azzzeccata. Non bisogna però riempire tutti i ripiani.
Cucina e soggiorno - Per arredarli possiamo scegliere uno stile moderno, dove il protagonista assoluto sarà il divano (ad angolo o con penisola) con tonalità neutre e che deve dare le spalle alla cucina per delimitare l'ambiente.
Se invece siamo amanti di uno stile rustico possiamo scegliere dei mobili d'epoca e completare la zona con un muretto in mattoncini con mensole.
Gli amanti del cosidetto stile 'industrial' potranno invece utilizzare legno e metallo in colorazione grigia o nera e per dividere gli spazi opteranno per una isola in muratura con mensole interne. Questa isola, quando necessario, potrà diventare anche tavolo così da recuperare spazio.