rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Giardino

Il 'tiraciatu' o gongilo: rettile temuto dai siciliani

Il gongilo è un rettile metà serpente e metà lucertola che in terra siciliana viene chiamato 'tiraciatu'. Ecco il perchè

Forse in molti non ne hanno mai sentito parlare in vita loro, altri invece ci hanno avuto a che fare nel momento in cui se lo sono trovati di fronte sollevando una pietra, attraversando un terreno sabbioso, sotto cataste di legname o sotto altri rifugi.

Parliamo del gongilo, meglio conosciuto dai siciliani come 'tiraciatu'. Si tratta di un piccolo rettile metà serpente e metà lucertola, dotato di zampe, che può raggiungere fino ai 30 cm di lunghezza. Ha la testa piccola, il corpo cilindrico e le zampe molto piccole che gli permettono di muoversi serpeggiando. 

In terra sicula viene chiamato in questo modo perchè si diceva in passato che venisse attratto dall'alito dei lattanti e per questo motivo era temuto dalle mamme, preoccupate che si sarebbe potuto avvicinare alle culle dei bambini.

Nella realtà il gongilo ricopre un ruolo fondamentale negli ecosistemi perchè rappresenta un anello della catena alimentare, fungendo da predatore e preda (mangia artropodi, chiocciole ed altri invertebrati). Non è assolutamente pericoloso o nocivo per l'uomo, anzi è una specie molto timida ed innocua. E' diurno e se si spaventa scappa via tra le piante. 

Favorisce la dispersione di alcune piante, su tutte il fico d'india. Nelle zone eccessivamente aride si nutre dei frutti di queste piante. L'ingestione e la successiva espulsione, mediante le feci, di queste piante, fa sì che esse vengano disperse nel territorio e possano aumentare la loro capacità di colonizzazione. 

Al momento si ritiene che in gongilo sia ancora presente, oltre che in Sicilia, anche in Sardegna, nel Nord dell'Africa ed anche nelle zone della Turchia. A minacciare la sua tranquilla esistenza sono la frammentazione degli habitat, l’uso di pesticidi e sostanze chimiche in agricoltura, e l’uccisione da parte del gatto domestico.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il 'tiraciatu' o gongilo: rettile temuto dai siciliani

CataniaToday è in caricamento