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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sicurezza

Ogni quanto lavare i nostri capi? Le regole per una corretta igiene

Nella realtà la frequenza del lavaggio dipende principalmente da due fattori: il sudore ed il fatto che quel determinato capo sia o meno a contatto con la nostra pelle

Tra i problemi che ci si dovrebbe spesso porre quando si parla di igiene personale c'è sicuramente quello che riguarda la frequenza con la quale devono essere lavati i vestiti che indossiamo per evitare la proliferazione di germi e batteri. 

Non c'è una risposta uguale per tutti. I due fattori da considerare sono quanto si suda e se l'abbigliamento è a contatto diretto con la pelle.  I capi a contatto con la pelle (biancheria intima, pigiami, calze, leggins, collant) o con il sudore (abbigliamento sportivo) dovrebbero essere lavati tutti i giorni o comunque dopo ogni utilizzo.

L'attenzione deve essere massima per gli indumenti intimi perchè ospitiamo sulla pelle e nell'intestino microrganismi vari che di solito non sono dannosi ma che possono diventarlo se finiscono nel posto sbagliato, ossia entrano in contatto con altre parti del nostro corpo (si rischiano cistiti e micosi).

Il pigiama (salvo che in estate) non raccoglie tanto sudore, ragione per la quale se ci si corica puliti, indossando biancheria intima e senza sudare, si può lavare anche una volta la settimana. Se però col pigiama mangiamo e giriamo per la casa il discorso è diverso perchè l'uso che se ne fa è diverso.

Particolare attenzione deve essere data anche alle calze: la proliferazione di funghi sulle unghie e sulle dita dei piedi sono molto frequenti. Le calze vanno lavate ogni giorno, le scarpe almeno una volta al mese. 

Gli indumenti a contatto con l'ambiente esterno devono essere lavati più  meno frequentemente a seconda dei casi. T-shirt o maglioni non a contatto diretto con la pelle non devono essere lavati spesso a meno che non sono sporchi. Stesso discorso per pantaloni o jeans (si possono lavare ogni settimana o ogni dieci giorni). La situazione cambia però dalle ore di uso di quel vestito ed anche dal livello di sudorazione.

Cappotti o giacche possono essere lavati una volta al mese perchè non entrano a contatto diretto con la pelle.  Le lenzuola vanno lavate sempre una volta a settimana, soprattutto in estate.

Lavaggi: lavaggio a 30 gradi in lavatrice per quelli normali, 60 gradi per asciugamani e lenzuola aggiungendo detergente a base di candeggina. 

Paradossalmente bisogna fare attenzione anche a non essere maniaci dell'igiene. Vivere in un ambiente ai limiti dell'asettico è dannoso per il sistema immunitario, soprattutto per quello dei bambini, che si deve abituare a reagire in modo corretto agli stimoli esterni. Una casa 'sterile' aumenta la possibilità che il sistema immunitario possa rispondere in maniera non consona al contatto con sostanze del tutto normali.

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