Nasconde in casa una pistola giocattolo e scappa: pregiudicato denunciato
Alla vista della polizia il 22enne A.C acese è scappato, facendo perdere le proprie tracce. In casa nascondeva anche materiale per confezionare dosi di droga
Controlli del commissariato di Acireale sul territorio. Il personale della sezione investigativa e volanti, nel corso di un articolato servizio di polizia giudiziaria, ha effettuato una perquisizione domiciliare nei confronti di noto pregiudicato Acese A.C. di anni 22. L'uomo alla vista dei poliziotti è scappato nelle campagne retrostanti facendo perdere le proprie tracce. Nel corso della perquisizione gli agenti hanno trovato una pistola giocattolo a salve priva del previsto tappo rosso, riproduzione identica a quella in uso alle forze dell’ordine e del materiale utilizzato per il confezionamento di sostanze stupefacenti. Considerati i numerosi precedenti penali, il giovane è stato denunciato in stato di irreperibilità.
Nel corso della stessa attività di polizia, sono stati effettuati controlli amministrati nei locali di pubblico spettacolo e sono state denunciate due persone che hanno ricevuto una sanzione di 1000 euro per irregolarità nel corso di una manifestazione danzante. La sezione annona della polizia municipale, durante le stesse verifiche ha sanzionato il titolare con una contravvenzione di 13 mila euro.
Ulteriori controlli sono stati effettuati nei confronti di esercizi pubblici di “Compro Oro” del centro cittadino riscontrando la regolarità nella gestione di compra vendita di preziosi. Infine, sono state effettuate verifiche a privati cittadini detentori di armi, accertando una irregolarità sulla tenuta delle armi e per tale motivo ritirate cautelativamente.
Nell’arco della settimana, è stato effettuato, impiegando più di 50 equipaggi, un accurato controllo del territorio, riuscendo ad identificare circa 175 persone e 125 automezzi, elevando ottocontravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada. Sono stati intensificati i controlli ai pregiudicati sottoposti a misure cautelari e di sicurezza, quali arresti domiciliari, sorvegliati speciali ed altri obblighi residenti nel comune acese, infatti sono stati ben 153. A seguito di ciò è stata avanzata al Questore di Catania una proposta per l’applicazione di una misura di sicurezza nei confronti di un pregiudicato ritenuto socialmente pericoloso.