Al Pronto soccorso di Acireale fino a 7 giorni di attesa per il ricovero
La denuncia arriva dal rapporto di Cittadinanzattiva e della Società Italiana di Medicina di emergenza-urgenza. Il monitoraggio è stato svolto tra la metà di maggio 2015 e la metà di novembre 2015
Sette lunghi giorni di attesa in Pronto soccorso prima del ricovero in reparto. È una delle situazioni limite registrata nell’Ospedale Santa Marta e Santa Venere di Acireale e segnalata nel monitoraggio `Lo stato di salute dei Pronto soccorso italiani´ presentato ieri da Cittadinanzattiva e Società italiana di medicina di emergenza-urgenza (Simeu).
“Una delle situazioni più critiche per affollamento e posti letto - spiega Sabrina Nardi, vice coordinatore del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva - è risultata appunto quella dell’ospedale di Acireale, con condizioni estreme che facevano registrare 21 persone in attesa in barella o in sistemazioni di fortuna”.
Il monitoraggio ha fotogragato 93 strutture di emergenza in tutta Italia e ha dato voce a 2944 tra pazienti e familiari. Per quanto riguarda le attese in base ai codici di assegnazione, il rapporto mette in evidenza come nell'ospedale acese un codice bianco attenda fino a 5 ore.
La situazione migliora di poco a fronte però di un codice più alto come quello verde dove i tempi di attesa massimi registrati sono di 4 ore. Per il codice giallo il tempo massimo registrato è di 2 ore.
Ancora una volta il nosocomio acese conferma le attese massime più lunghe delle 93 strutture italiane monitorate. Il monitoraggio è stato svolto tra la metà del maggio 2015 e la metà di novembre 2015. Oggi l'ospedale serve anche l'utenza ionico etnea che prima era servita dall'ospedale di Giarre.