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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Acireale

Acireale, si continua a cercare Giuseppe Castro: la "difesa" del Comune

"L’obiettivo è solo quello di accertare la verità dei fatti - si legge nella nota- da qualunque parte essa provenga. Ovviamente su fatti di 20 o 30 anni fa circa la bitumazione, il sindaco di oggi può fare affidamento solo sulle attestazioni fornite dagli uffici"

Continua la polemica sulla responsabilità relativa al torrente Platani e alla scomparsa di Giuseppe Castro. Il Comune di Acireale, con una nota, precisa: “Il sindaco ha come unico interesse, nel rispetto delle investigazioni in corso e dei familiari, quello di auspicare chiarezza e verità su tutti i punti della vicenda ed è men che meno interessato a sostenere una delle possibili ricostruzioni piuttosto che quella contraria".

"L’obiettivo è solo quello di accertare la verità dei fatti - continua la nota- da qualunque parte essa provenga. Ovviamente su fatti di 20 o 30 anni fa circa la bitumazione, il sindaco di oggi può fare affidamento solo sulle attestazioni fornite dagli uffici. Pertanto, prendo atto della documentazione pubblicata dalla stampa che è in contrasto con quella certificatami dagli uffici comunali, i quali ribadiscono, come da documento redatto in data precedente alla pubblicazione, che il sito non appartiene al patrimonio del Comune di Acireale ed anche che la bitumazione non è stata eseguita dal Comune. Ovviamente, tale punto, qualora dovesse essere rilevante per le  investigazioni, potrà essere chiarito dagli uffici tecnici dei due enti. Sulla appartenenza dell’area al demanio fluviale regionale, invece, i documenti pubblicati sono ulteriore conferma”.

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