Nei giorni scorsi, una passeggera, durante i controlli di sicurezza, ha subìto il furto del proprio smart watch. Ricevuta la notizia, personale della polizia di frontiera, attraverso un’approfondita e attenta analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, ha accertato che il furto è stato compiuto da un passeggero il quale, una volta rinvenuto l’orologio in questione all’interno di una vaschetta portaoggetti, invece di riconsegnarlo, alle GPG o a personale della polizia di Stato presenti sul posto, lo ha nascosto tra le proprie cose, portandolo con sé. Accertati i fatti e poiché il soggetto individuato era già partito alla volta di Milano Malpensa, i poliziotti hanno richiesto telefonicamente aiuto ai colleghi che, una volta arrivato il volo, prontamente hanno fermato il passeggero recuperando la refurtiva. Il passeggero, quindi, è stato denunciato alla locale Autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato.