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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Catania e Palermo tra le città più economiche per gli affitti universitari

"La differenza di prezzo dell’offerta - è quanto emerge dallo studio di immobiliare.it - è strettamente connessa alle attrattive che le città hanno non solo per gli studenti, ma anche per i giovani lavoratori". Attrattive che, purtoppo, nella nostra città non sono paragonabili a quelle di altre grandi città.

Milano la città universitaria più cara d’Italia, e su questo in pochi avevano dubbi: la richiesta media per una stanza singola è pari a 480 euro, il 26% in più della media nazionale, con picchi di 590 euro nelle zone più centrali. Mentre per la doppia si spendono 320 euro. Si risparmia invece al sud, con prezzi medi per la singola sotto i 200 euro a Catania e Palermo.

"La differenza di prezzo dell’offerta - è quanto emerge dallo studio di immobiliare.it - è strettamente connessa alle attrattive che le città hanno non solo per gli studenti, ma anche per i giovani lavoratori". Attrattive che, purtoppo, nella nostra città non sono paragonabili a quelle di altre grandi città.

Seconda Roma: 410 euro al mese per una singola e 300 per una doppia. A seguire, le città con i prezzi degli affitti più elevati sono tradizionali destinazioni degli universitari: Firenze (360 euro per la singola, 260 per il posto in doppia), Bologna (330 per una stanza singola, 240 per la doppia) e Torino (320 euro per la singola, 220 per il posto in una stanza condivisa).

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