Aggressione al pronto soccorso del Cannizzaro, uomo si scaglia contro infermiera e medici
Protagonista un 28enne che si sarebbe scagliato prima contro un'infermiera, colpendola con calci e pugni e poi contro un medico ed un ausiliario intervenuti in difesa della collega. Per loro ferite con prognosi di 10 e 15 giorni. Lo rende noto il sindacato Fsi-Cni, che chiede di "raddoppiare la vigilanza"
Aggressione al pronto soccorso dell'ospedale Cannizzaro. Protagonista un 28enne che si sarebbe scagliato prima contro un'infermiera, colpendola con calci e pugni e poi contro un medico ed un ausiliario intervenuti in difesa della collega. Per loro ferite con prognosi di 10 e 15 giorni. L'episodio è avvenuto la notte tra martedì e mercoledì scorso.
Un solo vigilantes non è stato sufficiente a bloccare l'uomo ed è dovuta intervenire la polizia, come dichara il sindacato Fsi-Cni. "I pronto soccorso - lamenta il sindacalista Calogero Coniglio - sono diventati dei gironi infernali, gli infermieri iniziano a fare istanza di trasferimento in altri reparti per paura e tanti altri non vogliono prestarci servizio". "Il direttore Generale deve urgentemente raddoppiare la vigilanza come giaà abbiamo ottenuto il mese scorso al pronto soccorso del Vittorio Emanuele, e coordinarsi immediatamente con il Questore - aggiunge - aumentando la vigilanza delle pattuglie nelle aree ospedaliere. A tal punto chiederemo incontro al Questore come gia' avevamo programmato di comune accordo per fare il punto della situazione".