Saverino (PD) chiede la riqualificazione dell'ex spazio turistico di viale Kennedy
Un’area enorme che nel recente passato ha ospitato solo qualche circo e un campo rom, con tanto di edifici fatiscenti e ridotti a scheletri di cemento
L’ex spazio fieristico di viale Kennedy, a Catania, è completamente abbandonato da anni e senza un piano di riqualificazione. Un’area enorme che nel recente passato ha ospitato solo qualche circo e un campo rom, con tanto di edifici fatiscenti e ridotti a scheletri di cemento armato.
"Ho segnalato personalmente il problema alle istituzioni competenti - spiega la presidentessa dell’Assemblea Provinciale di Catania per il Partito Democratico, Ersilia Saverino - più volte ha ribadito la necessità di rivalutare l’area e recuperarla attraverso urgenti interventi strutturali. Un iter burocratico che si può attivare attraverso fonti europei dove, alla base di tutto, ci dev’essere una precisa volontà politica e una forte programmazione. Questa parte del viale Kennedy resta ancora transennata per questioni di pubblica incolumità. Un provvedimento che doveva essere temporaneo e che, al contrario, si è trasformato in una soluzione definitiva. Oggi, pur tra mille incertezze dettate dall’emergenza Covid-19, non si può parlare di area turistica da rilanciare se poi l’ex spazio fieristico resta interdetto e abbandonato da tutti. O meglio, sulla carta, tra recinzioni e transenne, sarebbe vietato l’accesso alle persone ma di fatto qualcuno scavalca le recinzioni tra l’indifferenza generale".
Controlli delle forze dell’ordine e manutenzione costante, secondo l'esponente del Pd, rappresentano "un trampolino obbligatorio per il rilancio definitivo dell’ex spazio fieristico del viale Kennedy".