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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Arresti Anas per corruzione, Assessore Falcone: "L'azienda torni a dare risposte"

L'assessore alle Infrastrutture della Regione siciliana, Marco Falcone, commenta l'operazione della Guardia di finanza che ha portato all'arresto di tre funzionari dell'area compartimentale dell'Anas di Catania per corruzione

"Apprezziamo il lavoro della magistratura catanese che, in maniera puntuale e circostanziata, ha individuato e reciso segmenti di malaffare nel settore dei lavori pubblici. Quanto accaduto deve essere da monito per tutti coloro che hanno un ruolo, una responsabilità o un impegno nella Pubblica amministrazione e nella Pubblica amministrazione allargata, cioè le aziende di Stato. Più volte abbiamo chiesto ad Anas di dar seguito a un impulso riformatore per efficientare le performance e onorare gli impegni verso il territorio siciliano. Purtroppo fatti come quelli odierni non aiutano, anzi rischiano di deprimere". Così l'assessore alle Infrastrutture della Regione siciliana, Marco Falcone, commenta l'operazione della Guardia di finanza che ha portato all'arresto di tre funzionari dell'area compartimentale dell'Anas di Catania per corruzione. "Ad onor del vero, però, in questi 22 mesi di mandato, con Anas abbiamo avuto un rapporto schietto, senza mai fare sconti - prosegue l'esponente della Giunta Musumeci -. Abbiamo anche conosciuto tantissime persone, dirigenti, funzionari, capicentro, operai, amministrativi e posso dire che moltissimi di essi, che conosco personalmente, sono tutte persone impegnate e che hanno compreso non solo le ragioni del Governo Musumeci, ma soprattutto le aspettative e le speranze della Sicilia. Da oggi l'ad Massimo Simonini e il direttore Valerio Mele avranno rispettivamente un ulteriore compito: quello di dar prova del volto buono di Anas in Sicilia, un'azienda che torni a dare risposte sulle infrastrutture stradali e a essere un serio riferimento nazionale".

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