Evade dagli arresti domiciliari, al ritorno a casa aggredisce gli agenti
Il pregiudicato catanese Federico Raffaele Nicolò era in preda ai fumi dell'alcol quando si è scagliato contro i poliziotti che stavano effettuando il controllo
La polizia ha arrestato il pregiudicato catanese Federico Raffaele Nicolò, del 1971, per evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a pubblico ufficiale. Nel pomeriggio di ieri, un equipaggio di volante, nel corso degli ordinari controlli finalizzati a verificare la presenza in casa dei soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, si è recato presso l’abitazione del Nicolò, il quale, non era presente in casa e, allertato dai familiari ha ritorno dopo circa 30 minuti. Il Nicolò in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, alla vista dei due poliziotti andato in escandescenza scagliandosi in modo improvviso e violento contro di loro, ma dopo una breve colluttazione è stato immobilizzato.
Gli operatori, a causa dei colpi ricevuti, sono stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere, dove sono stato giudicati guaribili, rispettivamente, in 30 e 10 giorni. Pertanto, l'uomo è stato tratto in arresto per i reati di evasione, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione del magistrato di turno è trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.