Chiedevano il pizzo per conto del clan Santapaola-Ercolano: 5 arresti
Alle prime luci dell'alba i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato cinque affiliati del clan "Santapaola-Ercolano" a San Pietro Clarenza e Aci Catena.Sotto l'egida della famiglia Santapaola-Ercolano, raccoglievano rilevanti somme di denaro chiedendo il pizzo a diverse attività commerciali ed imprese della provincia di Catania
Alle prime luci dell’alba i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato cinque affiliati del clan “Santapaola-Ercolano” a San Pietro Clarenza e Aci Catena, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da G.I.P. del Tribunale di Catania su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Tutto trae spunto dall’Operazione Fiori Bianchi 2.
In quella occasione fu possibile infatti raccogliere prove certe sull’efficienza di alcuni gruppi criminali operanti nei quartieri di Monte Po, Villaggio Sant’Agata, Lineri, Picanello, Stazione, San Cristoforo, San Giovanni Galermo, Librino, Civita e Cibali e in alcuni comuni della provincia (Paternò, Belpasso, Mascalucia, Santa Venerina, Acireale, Fiumefreddo e Riposto).
Sotto l’egida della famiglia Santapaola-Ercolano, raccoglievano rilevanti somme di denaro chiedendo il pizzo a diverse attività commerciali ed imprese della provincia di Catania. Il 10 dicembre scorso il GUP del Tribunale etneo, in sede di giudizio abbreviato, oltre a condannare gli altri imputati, ha condannato i cinque arrestati ad 8 anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Il pubblico ministero, essendo i cinque in libertà per un pregresso provvedimento del tribunale del riesame, che revocava l’originaria custodia cautelare, ha ritenuto opportuno opportuno richiederne l’arresto con un nuovo provvedimento cautelare. Gli arrestati sono stati tutti rinchiusi nel carcere di Catania Bicocca. Un sesto condannato, anch’egli destinatario del medesimo provvedimento, è attivamente ricercato