I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Gravina di Catania hanno tratto in
arresto il 32enne catanese Giuseppe Mangiameli, per detenzione finalizzata allo spaccio di
sostanze stupefacenti.
L’uomo, già ristretto agli arresti domiciliari per analoghi reati, era un soggetto
d’interesse investigativo per i militari che lo tenevano sotto controllo da tempo.
Hanno quindi fatto irruzione nella sua abitazione di via Adone a Catania, eseguendo
un’accurata perquisizione domiciliare.
L’operazione ha fornito i riscontri alle ipotesi dei carabinieri che hanno così rinvenuto, abilmente
occultate nel sottotetto dell’immobile, 2 grammi di cocaina già confezionata in dosi e un bilancino
di precisione, due mini cellulari utilizzati presumibilmente per le comunicazioni con altri pusher,
ed una macchina sottovuoto per sigillare ermeticamente la droga ed occultarla al fiuto dei cani
antidroga.
Al termine dell’attività è stata denunciata anche la convivente
dell’uomo, una catanese di 24 anni.