Gli agenti del commissariato Borgo-Ognina hanno dato esecuzione, in seguito alla pronuncia della Suprema Corte di Cassazione, ad un ordine di carcerazione nei confronti di Luciano Piacente, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. residente nel popolare quartiere catanese di Picanello, ritenuto responsabile, in concorso, dei reati di rapina e sequestro di persona. Condannato, in via definitiva alla pena della reclusione, 4 anni e 6 mesi. Espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il penitenziario “Cavadonna” di Siracusa.