rotate-mobile
Cronaca

Colf pestata per aver rifiutato avances perde il bambino che porta in grembo

Assunta come collaboratrice domestica per una anziana signora, era divenuta vittima di attenzioni sessuali da parte di un uomo di 69 anni, figlio della pensionata

E' un vero e proprio incubo quello vissuto da una 29enne catanese, assunta come collaboratrice domestica per una anziana signora e divenuta vittima di attenzioni sessuali da parte di un uomo di 69 anni, figlio della pensionata. Dopo essere stato respinto, ha cominciato a minacciarla aggredendola anche fisicamente, tanto da costringere la ragazza a denunciarlo.

Destinatario di un provvedimento che gli vietava di avvicinarsi alla vittima l'aveva convinta, promettendo di lasciarla in pace, a revocare la querela presentata ai carabinieri. L’ossessione per la ragazza dopo qualche tempo ha ripreso il sopravvento e, alla fine dello scorso maggio, l’uomo ha iniziato a pedinarla fin sotto casa facendole nuovamente delle avance.

Ancora rifiutato, l'uomo è stato colto da un raptus colpendo la poveretta con calci e pugni. La vittima, incinta, dopo alcuni giorni ha perso il bambino. Gl inquirenti lo hanno arrestato, mettendolo a piazza Lanza per lesioni aggravate, contestando anche l’interruzione della gravidanza

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colf pestata per aver rifiutato avances perde il bambino che porta in grembo

CataniaToday è in caricamento