Asili nido, Uil Fpl: "Da servizio di eccellenza a progetto non definito"
"Se il buongiorno si vede dal mattino, la gestione dell'assessorato alla Famiglia e Politiche Sociali ha molto su cui lavorare". A dirlo in una nota, dopo un'amara constatazione, sono il segretario provinciale della Uil Fpl Stefano Passarello e il segretario organizzativo della categoria Tommaso D'Amico
"Se il buongiorno si vede dal mattino, la gestione dell’assessorato alla Famiglia e Politiche Sociali ha molto su cui lavorare". A dirlo in una nota, dopo un’amara constatazione, sono il segretario provinciale della Uil Fpl Stefano Passarello e il segretario organizzativo della categoria Tommaso D’Amico dopo aver constatato il modo con cui sono state accolte, nel loro primo giorno di servizio dell’anno scolastico, le Educatrici degli Asili Nido.
"Le insegnanti sono stata fatte 'accomodare' in un saloncino all’ingresso della Direzione “Politiche Sociali e per la Famiglia “ - senza neanche un sufficiente numero di sedie – con la consegna da parte della P.O. di un foglio firma. Chi di dovere non si è preoccupato di esplicitare i compiti e il ruolo che dovrebbero svolgere le lavoratrici durante la settimana in corso. Il Direttore, l’ing. Corrado Persico, contattato dal Segretario Organizzativo della UIL FPL che chiedeva di fornire spiegazioni e progettualità ha risposto in modo indeciso e tentennante che “…alle Educatrici prima dell’inizio dell’attività in presenza dei bambini sarebbero state illustrate e spiegate le attività della Direzione…” .
La Segreteria Provinciale UIL FPL dimostratasi disponibile ad incontri ufficiali ed informali anche durante il periodo estivo, "esprime il proprio stupore non limitato soltanto al trattamento umano e professionale delle Educatrici - a nostro parere - non consono alla dignità dovuta alle lavoratrici ma lamenta la mancanza di un progetto definito. Appurato – dicono Passarello e D’Amico - che gli Asili-Nido rappresentano uno dei pochi servizi di eccellenza dell’Amministrazione, che la stessa qualora ne ricorrano i presupposti abbia la possibilità di azzerare tale importante Ufficio, reputiamo che sia inderogabile tutelare quantomeno la dignità, l’esperienza lavorativa e la spinta motivazionale delle Educatrici affinché non si corra il rischio che gli Asili-Nido si trasformino - e non per colpa delle lavoratrici – in un vuoto e sterile contenitore".