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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cappuccini / Piazza Santa Maria di Gesù

Assalto all'autobus della Juve, identificati e denunciati quattro tifosi partenopei

Lo scorso 23 marzo, il transito del pullman della Juventus verso lo stadio "A. Massimino" era stato bloccato per alcuni minuti in piazza Santa Maria di Gesù da un gruppo di circa 80 ultras. Tra loro una quindicina di tifosi partenopei giunti a Catania per sostenere gli ultras etnei

La squadra tifoserie della Digos, dopo attività investigativa e grazie al contributo delle immagini videoriprese effettuate dal personale del Gabinetto regionale della Polizia scientifica di Catania, ha deferito all’Autorità giudiziaria quattro ultras napoletani resisi responsabili di violenza privata aggravata in concorso in occasione della partita Catania-Juventus dello scorso 23 marzo.

In tale occasione, infatti, il transito del pullman della Juventus verso lo stadio "A. Massimino" era stato bloccato per alcuni minuti in piazza Santa Maria di Gesù da un gruppo di circa 80 ultras.

Le indagini espletate dal personale della Digos hanno messo in luce come a tale azione delittuosa abbiano concorso pure una quindicina di tifosi partenopei, i quali, storicamente acerrimi rivali della tifoseria juventina, erano giunti in sede per sostenere gli ultras catanesi con cui sono legati da rapporti di "amicizia".

Sono stati pertanto identificati e denunciati, grazie anche alla collaborazione della Digos di Napoli ed al riscontro visivo fornito dalle telecamere dei tornelli dello stadio, quattro ultras del gruppo denominato “Bronx Napoli”, che, a seguito della descritta azione delinquenziale, hanno assistito all’incontro di calcio prendendo posto in Curva Nord insieme ai tifosi locali.

Nei confronti di questi soggetti, uno dei quali annovera pregiudizi di polizia per lesioni, minacce e danneggiamento, il Questore di Catania ha emesso il Daspo.

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