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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Caltagirone

Aveva derubato lo zio, si aggrava la pena: dall'obbligo di dimora ai domiciliari

Il ragazzo nel corso del tempo ha ripetutamente violato le prescrizioni della misura cautelare alla quale era sottoposto e in particolare l’obbligo di non uscire dalla propria abitazione dalle ore 21.00 alle ore 06.00 del mattino

Ieri mattina, la polizia ha eseguito un’ordinanza - emessa dal Gip presso il Tribunale di Caltagirone - di aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora, con quella degli arresti domiciliari, nei confronti del calatino Aleo Walter, classe 2000. L’originaria misura cautelare, oggi aggravata, era stata applicata in quanto Aleo, tra il 3 e l’8 ottobre 2018, si era reso responsabile di furto con strappo aggravato ai danni del proprio zio invalido, nonché di indebito utilizzo di carte di credito.

In particolare, il ragazzo nel corso del tempo ha ripetutamente violato le prescrizioni della misura cautelare alla quale era sottoposto e in particolare l’obbligo di non uscire dalla propria abitazione dalle ore 21.00 alle ore 06.00 del mattino. Tali violazioni sono state accertate a seguito di mirati servizi di controllo eseguiti dai poliziotti del commissariato di Caltagirone e, considerata la gravità delle violazioni di cui Aleo si è più volte reso responsabile, materializzandosi il concreto ed attuale pericolo di reiterazione del reato, la locale Procura della Repubblica, ha richiesto ed ottenuto dal Tribunale l’emissione dell’Ordinanza. Il ragazzo, dopo le formalità di rito è stato collocato in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione della locale Autorità giudiziaria.

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