Dopo il pestaggio del 14 agosto, chiuso il Banacher per 7 giorni
Sotto accusa il comportamento di un buttafuori del locale e quello di un “ex” che si trovava “casualmente” all’interno del locale e che è stato il maggior responsabile del feroce attacco alla vittima
Chiuso il Banacher per 7 giorni. E' quanto disposto dalla squadra amministrativa della Pasi a seguito di quanto avvenuto lo scorso 14 agosto, quando all’interno della discoteca di Acicastello un giovane avventore venne selvaggiamente picchiato, riportando perfino la frattura della mandibola: una lesione che ha richiesto un ricovero ospedaliero e un intervento chirurgico.
Sotto accusa il comportamento di un buttafuori del locale e quello di un “ex” che si trovava “casualmente” all’interno del locale e che è stato il maggior responsabile del feroce attacco alla vittima: un’ingerenza, questa, che la legge vieta espressamente, riconducendo l’attività di controllo della sicurezza all’interno dei locali d’intrattenimento esclusivamente al personale dipendente o a quello di istituti autorizzati.
Inoltre, il gestore avrebbe dovuto rendersi immediatamente responsabile della grave situazione venutasi a creare nel locale, richiedendo l’intervento di proprio personale addetto al primo soccorso, allertando immediatamente le Forze di Polizia e il servizio pubblico di pronto soccorso in favore del giovane ferito il quale – a quanto risulta – è stato invece accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro in auto.
"Una serie d’inadempienze, queste ultime che, con tutta evidenza, hanno avuto lo scopo di minimizzare la gravità dei fatti ma che, in realtà, non hanno fatto altro che costituire ulteriori elementi fondanti per l’applicazione del già citato art. 100", si legge nella nota della Questura