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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Bando per il car sharing a Catania, veicoli eco-friendly ammessi anche in ztl

Secondo il piano del Comune, nel noleggio del veicolo saranno compresi tutti i costi, tra i quali carburante e assicurazione a copertura completa con un massimale di sei milioni di euro anche per i terzi trasportati

E' stato appena pubblicato un avviso pubblico per l'affidamento di un servizio di car e scooter sharing a flusso libero da realizzare in collaborazone con il comune di Catania. L'affitto temporaneo di auto e moto è molto diffuso nelle grandi città e consente, attraverso un abbonamento, una card e un'applicazione sul proprio smartphone, di prelevare i veicoli anche sulle strisce blu e poi restituirli pagando il noleggio in proporzione al tempo di utilizzo, senza limitazioni minime.

Secondo il piano del comune, nel noleggio del veicolo saranno compresi tutti i costi, tra i quali carburante e assicurazione a copertura completa con un massimale di sei milioni di euro anche per i terzi trasportati. Chi utilizzerà le vetture potrà entrare nelle Ztl e non pagherà la sosta in parcheggi comunali e strisce blu. Il bando - aperto a soggetti pubblici o privati, imprese individuali, società, consorzi, raggruppamenti temporanei d'impresa - scadrà il 16 marzo del 2016. Entro trenta giorni si riunirà la commissione tecnica per valutare le richieste ed entro 90 giorni dalla comunicazione della selezione il servizio dovrà prendere il via.

"Chi gestirà il servizio - ha sottolineato l'assessore alla Mobilità Rosario D'Agata - dovrà utilizzare veicoli elettrici, ibridi, a metano e gpl o anche alimentati a gasolio e benzina purché non superiori al limite di emissioni euro 5 e pagherà al comune un canone annuo forfettario di 500 euro per ogni auto e 300 per ogni scooter per l'utilizzo del suolo pubblico e dei servizi comunali. Il parco veicoli dovrà essere periodicamente rinnovato in modo che le vetture siano in linea con gli aggiornamenti tecnologici imposti dalle norme comunitarie".

"I gestori inoltre - ha affermato l'assessore alla Polizia municipale Marco Consoli - dovranno effettuare ogni tre mesi un report al comando dei Vigili urbani che riporti l'andamento del numero di abbonati, utilizzatori, veicoli disponibili, numero e localizzazione di prelievi e rilasci, durata e percorrenza dei veicoli. Almeno ogni anno, poi, dovranno svolgere anche indagini sul livello di soddisfazione della clientela - tra i parametri efficienza e affidabilità del servizio, pulizia e manutenzione dei veicoli, facilità di reperimento delle vetture, chiarezza sulle tariffe eccetera - comunicandone i risultati al Comune".

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